Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Varna (Bulgaria) 1928. Biblista. Ex abate della basilica romana di San Paolo Fuori le Mura. Ex monaco benedettino poi ridotto allo stato laicale e sposato dall’89 con una scrittrice giapponese. Ha partecipato al Concilio Vaticano II e poi dato voce al dissenso cattolico. Il 27 aprile del 1974 la Santa Sede gli tolse le facoltà sacerdotali perché si era schierato con i “Cattolici del No” nel referendum sul divorzio. Due anni dopo fu ridotto allo stato laicale per aver annunciato il suo voto al Pci. Secondo i suoi avversari, sconta l’errore di aver collegato in modo quasi meccanico il suo apostolato alle rivendicazioni della sinistra politica. Fautore del superamento del partito unico dei cattolici, fu rimosso dall’incarico a San Paolo dopo tre ispezioni all’abbazia sollecitate dal Vaticano e una convocazione in Segreteria di Stato per le omelie anti-Usa durante l’escalation della guerra nel Vietnam e le critiche al sistema concordatario. Fecero scalpore nel 1973 la dura lettera pastorale La terra è di Dio contro gli interessi immobiliari della Santa Sede e, più recentemente, la battaglia per l’eutanasia omissiva, ossia la disposizione di una persona a non essere più nutrita se un giorno perderà totalmente la conoscenza e si ridurrà ad uno stato vegetale. Leader della comunità romana di San Paolo.
• «Le stimmate sono una nota malattia della pelle. Le ho viste anche in persone che nulla avevano di santo. Padre Pio non è mai parso monastico e ritratto in se stesso, ma idolatrato e sovraesposto già da un’iconografia miracolistica» (Giacomo Galeazzi) [Sta 26/10/2007].
• Tra le sue opere, Il diavolo è mio fratello (Rubettino 1986) in cui, tra l’altro, immaginò che Hitler non bruciasse all’inferno ma fosse condannato a stendere il tappeto a ogni ebreo che entrasse in paradiso (Stefano Lorenzetto) [Grn 31/1/2009].
• Durante la campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2012 parlò a nome della propria comunità: «la pensiamo come Grillo» (Giacomo Galeazzi) [Sta 23/4/2012].