Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Vigone (Torino) 1950. Filosofo. Prima allievo, poi coautore, infine erede intellettuale di Nicola Abbagnano con cui «scrisse una nuova versione del celebre manuale di Storia della filosofia per i licei che, aggiornato negli anni insieme al testo universitario della Utet, è tuttora il più adottato nelle scuole. Ed è con lo stile Abbagnano (chiarezza, rispetto per i diversi punti di vista) che Fornero ha scritto altri libri, da Le filosofie del Novecento a Bioetica cattolica e bioetica laica (Bruno Mondadori)» (Mauro Anselmo), nel 2005 e poi, in edizione ampliata, nel 2009. Nel 2007 Laicità debole e laicità forte. Il contributo della bioetica al dibattito sulla laicità, sempre Bruno Mondadori. Nel 2012 Laici e cattolici in bioetica: storia e teoria di un confronto (Le Lettere): «Trecentosessanta pagine dense, in cui trovano spazio puntualizzazioni, risposte alle obiezioni sollevate in questi anni da vari autori, sulle posizioni bioetiche del mondo cattolico negli ultimi cinquant’anni» (Francesco Agnoli) [Fog 22/11/2012].
• «Il primo manuale Abbagnano lo scrisse nel ’37, dall’89 viene aggiornato da Giovanni Fornero, se ne vendono centotrentamila copie l’anno, finora tutte di carta. Ma l’edizione 2012 sarà molto, molto speciale. Sarà un libro eyes-up, occhi in alto, non sprofondati nella pagina scritta ma fissi sulla Lim, la lavagna multimediale che lentamente, faticosamente sta sostituendo quella di pietra nelle scuole della Repubblica» (Michele Smargiassi) [Rep 29/10/2011].
• Tra i suoi maestri ama ricordare anche Luigi Pareyson (con cui si laureò, con una tesi sull’esistenzialismo positivo), Gianni Vattimo e Norberto Bobbio.