30 maggio 2012
Tags : Angela Finocchiaro
Biografia di Angela Finocchiaro
• Milano 20 novembre 1955. Attrice. Come non protagonista ha vinto il Nastro d’argento per La bestia nel cuore (2006, regia di Cristina Comencini) e il David di Donatello per Mio fratello è figlio unico (2007, Daniele Luchetti). A teatro con Miss Universo (Cristina Pezzoli, testo di Walter Fontana), notevolissima prova d’attore: sola in scena, in mezzo a una scenografia di poche luci e un’antenna, «tra cambi di voce e mimica goffa ricama con lieve ironia sulle insicurezze dell’universo femminile».
• Al cinema anche in Lezioni di volo della Archibugi (dove fa Annalisa), in Amore, bugie e calcetto (Lucini, 2008) e ne La banda dei Babbi Natale (Paolo Genovese, 2010), con Aldo, Giovanni e Giacomo. È la moglie di Claudio Bisio in Benvenuti al Sud (2010) e nel sequel Benvenuti al Nord (2012), entrambi di Luca Miniero. Da ultimo vista nel cinepanettone Indovina chi viene a Natale (Fausto Brizzi, 2013) e in Un boss in salotto (2014) e ne La scuola più bella del mondo (2014), entrambi di Luca Miniero. Ha scritto la sceneggiatura del film di Sophie Chiarello Ci vuole un gran fisico (2013), in cui interpreta il ruolo della protagonista Eva.
• Tra il 1975 e il 1980 partecipò a diversi spettacoli della compagnia Quellidigrock e del Teatro del Sole, nell’80 fondò il gruppo Panna Acida, nell’86 interpretò La stanza dei fiori di china. Spesso impegnata con Maurizio Nichetti (Ratataplan, Volere volare), in televisione è stata suora in Dio vede e provvede.
• «Detesto la filosofia dell’abbassiamo il tono perché tanto la gente non lo capisce. Non mi piacciono i bignami del pensiero. La cultura e la comicità fast food appartengono a schiere di persone che non hanno idee. E ce ne sono, giuro. Il comico, come comunicazione, arriva sempre. Rischiare è logico» (ad Alessandra Rota).
• Due figli. Con il compagno Daniele vive in una casa colonica in campagna, sulle colline fiorentine, vicino al Mugello. Produce olio e ha anche le caprette, i cavalli e i gatti.