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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Bruno Arena

• Duo comico composto da Bruno Arena e Max Cavallari. «Quelli delle televendite più divertenti del mondo. Quelli che scimmiottano il venditore con la erre moscia (ahrarara). “Amici, occasionissima: appartamento a Bolzano, vista mare. Per l’appartamento centomila lire, per l’ascensore tre miliardi”» (Michele Farina).
• Protagonisti di una comicità clownesca e surreale, sono nati come coppia nell’estate del 1989 sulle spiagge di Palinuro (tra i fichi d’India, appunto). Nel 94 i primi sketch in tv (a Yogurt, su Italia 1). Il successo soprattutto nelle trasmissioni La sai l’ultima e Zelig, facciamo cabaret alla sua prima edizione. Nel 2001 l’esordio sul grande schermo con Amici Ahrarara (regia di Franco Amurri). Nello stesso anno hanno vinto il premio Ugo Tognazzi come migliori interpreti emergenti della commedia all’italiana. Al cinema visti anche in Pinocchio (Roberto Benigni 2002, erano il Gatto e la Volpe), Natale sul Nilo (Neri Parenti 2002) ecc.
Arena Bruno
Milano 12 gennaio 1957. Dopo aver frequentato l’Isef scoprì la sua verve comica nei villaggi turistici. Nell’84 l’incidente che gli ha parzialmente sfigurato il volto: «A un incrocio con diritto di precedenza becco in pieno un pirla che uscendo da una strada laterale non rispettava lo stop, risultato: 17 giorni di ospedale, due mesi diconvalescenza, 135 punti tra esterni e interni tutti, dico tutti, in faccia e due buchi inconfondibili sulla fonte da far invidia a Freddy Kruger».
• Nell’88, dopo aver ripreso l’attività di animatore nei villaggi, l’incontro con Max Cavallari.
• Il 17 gennaio 2013 un aneurisma gli causa un’emorragia cerebrale durante la registrazione di una puntata del programma Zelig. Max Cavallari: «Stavamo preparando la seconda puntata e lui era molto sudato. Sarebbe dovuto essere il nostro ritorno. Poi, però, nel finire lo sketch si è accasciato ed è caduto. Mi sembrava uno scherzo, e invece no.  Ho capito subito che era abbastanza grave. Inizialmente ci avevano detto che fosse inoperabile, poi al San Raffaele è stato fatto il miracolo».  Ora è in cura presso un centro di riabilitazione specializzato: «è sereno, scherza e alterna momenti di tristezza ad altri di felicità, mangia ogni cosa, dalle caramelle ai dolci, la fisioterapia prosegue bene e capisce tutto ciò che gli viene detto». Non riesce ancora a camminare ma i medici sono ottimisti.
• Sposato con Rosy, due figli, Gianluca e Lorenzo. Grande appassionato di basket. Tifoso dell’Inter.
Max Cavallari
Varese 8 luglio 1963. Prima di fare il comico di professione ha provato di tutto: fabbro, magazziniere, barman, deejay. Poi aprì l’Arlecchino, un locale in provincia di Varese in cui rodò l’accoppiata con Bruno Arena. Il suo idolo teatrale è Gilberto Govi.
• Dopo l’incidente di Bruno Arena ha pensato di smettere: «È il mio gemello, ancora lo aspetto in camerino, guardo sempre a destra per vedere se arriva. Al momento però vado avanti da solo».
• Abita sul Lago Maggiore. Una figlia, Alice Gilda (la mamma è la sorella della moglie di Arena). Colleziona film e auto d’epoca.