30 maggio 2012
Tags : Ficarra & Picone
Biografia di Ficarra & Picone
• Coppia comica. «Facciamo ridere anche i bambini di cinque anni».
• Si incontrarono nel 1993 in un villaggio turistico di Giardini Naxos dove Salvatore (ragioniere) lavorava come animatore e Valentino (avvocato) era in vacanza. Dopo una scena improvvisata sul palco del villaggio «si misero a parlare, l’ironia era la stessa, i modelli comici, da Chaplin a Sellers, pure e così cominciarono per gioco a coltivare la stessa passione e a girare qualche cabaret locale» (Laura Piazzi). Chiamata Urbana Urgente fu il primo nome del sodalizio artistico.
• «Sono partiti rubando i testi degli altri, da La smorfia di Troisi a quelli di Totò e Peppino, finché, stufi di fare i ladri, si sono autodenunciati a Zuzzurro del duo Gaspare e Zuzzurro chiedendogli avanzi in prestito. Zuzzurro e compagni gli regalarono una sceneggiatura nuovissima e, finalmente, questi giovanotti sconosciuti si avviarono alla professione vera. A scoprirli fu Voglino di Raitre che li volle a Gnu. Poi arrivarono I Compagni di base di L’ottavo nano alle prese con la sottilissima linea rossa cui non telefonava mai nessuno, Quelli che il calcio, Mai dire domenica, Zelig, Striscia la notizia. Sostenitori di una comicità di costume appena condita da battute politiche indispensabili da quando la politica si è spettacolarizzata e se ne parla al bar come si parla del calcio» (Simonetta Robiony).
• «Sono gli eredi dei grandissimi Franco Franchi e Ciccio Ingrassia» (Il Foglio).
• «Sono come un quadro di René Magritte nel magazzino di una televendita. Un contrappasso del sublime. Beniamini si sarebbe detto una volta. Amati dal pubblico e sciamani del buonumore sono i due» (Pietrangelo Buttafuoco) [Pan 26/3/2009].
• Nel 2007 il presidente dei senatori leghisti Roberto Castelli criticò Striscia e la loro comicità: «Ma quei due tizi improbabili che danno dei poco intelligenti ai leghisti si sono guardati allo specchio?».
• Film: Nati stanchi (2002), Il 7 e l’8 (2007, grande successo al botteghino). Nel 2008 hanno recitato in Baaria. La porta del vento di Giuseppe Tornatore, che «andando controcorrente rispetto alla nostra storia di coppia, ci ha voluto dividere e ci ha affidato due ruoli diversi». Nel 2009 sono attori e registi (con Gianbattista Avellino) de La matassa. Nel 2011 registi e attori di Anche se è amore non si vede e tra i protagonisti di Femmine contro maschi, regia di Fausto Brizzi (2011). Nel 2014 il loro quinto film, Andiamo a quel paese «Ormai lavorano da soli, senza regista. Lavorano da soli, ma il cinema lo conoscono. Sanno riprendere i classici, anche americani, e sanno volgere in parodia le scene da corteggiamento siciliano viste nelle immagini di Enzo Sellerio e di Pietro Germi, o lette nei romanzi di Vitaliano Brancati (per non spingersi fino a Giovanni Verga, che parlava di “ingravidabalconi” intendendo i conterranei)» (Mariarosa Mancuso) [Fog 08/11/2014]. Ultimo spettacolo teatrale: Apriti Cielo (2012-14).
• Impegnati nel sociale, hanno fondato Maredolce, onlus che raccoglie fondi a scopi benefici (come l’apertura di una ludoteca nel reparto pediatrico di un ospedale palermitano).
• Topolino, il celebre giornalino della Walt Disney, gli ha dedicato il numero 2678 nel quale compaiono sotto le spoglie di due comici di Paperopoli, Caraffa e Cappone.
• «Siamo una coppia di fatto, è un matrimonio non consumato il nostro, Valentino si è preso gli anni migliori della mia vita» (Ficarra a Malcom Pagani) [Fat 23/3/2014].
• Ficarra Salvo (Salvatore) Palermo 27 maggio 1971. Nel duo è quello con gli occhi da pazzo. «Di questo mestiere ho capito una cosa: prima era difficile arrivare, oggi è difficile rimanere. Sognavo di fare l’attore, sono soddisfatto, ma il mio obiettivo resta un posto alla Regione».
• Nella notte tra l’11 e il 12 luglio 2005 fu protagonista di un tragico incidente stradale per le strade di Palermo: a bordo della sua auto investì (senza colpa) uno scooter con a bordo due ragazze, provocando la morte della diciottenne Paola Catania.
• Sposato con Rossella Leone dal 2006. Due figli: Vincenzo (2006) e Tommaso (2008).
• Tifoso del Palermo. Incredibile somiglianza con il calciatore brasiliano Marcelo.
• Picone Valentino Palermo 23 marzo 1971. Nel duo è quello con l’aria timida da bravo ragazzo. Al liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo ebbe tra gli insegnanti don Primo Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993. Ricordando la sua figura, con Ficarra aprì una parentesi seria durante lo sketch che li vide protagonisti al Festival di Sanremo 2007.
• Disse di Zelig che li aveva lanciati: «Ci ha insegnato il ritmo, a proporre una gag in 3 minuti e mezzo. Zelig è la casa delle libertà, ognuno fa quello che gli pare. Siamo pronti a tornare, se troviamo cose nuove però».
• Gioca a calcio in Prima categoria, punta del Misilmeri, «la squadra per cui tifavo fin da piccolo». «Premio pattuito coi compagni ad inizio stagione: conoscere le veline» (Aldo Cangemi).