30 maggio 2012
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Biografia di Valerio Festi
• Milano 6 gennaio 1953. Pirotecnico. Facitore di feste (sua definizione). Autore della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Torino 2006.
• «I suoi incredibili fuochi d’artificio illuminano i cieli di mezzo mondo. I suoi Capodanni riempiono strade e piazze. I suoi spettacoli lasciano a bocca aperta milioni di spettatori per caso» (Myriam De Cesco).
• Papà professore di Storia e filosofia, mamma maestra, studi al Dams di Bologna, laurea con una tesi sulla festa e la città: «Ho fatto diverse esperienze teatrali di avanguardia metropolitana. Allora si chiamava teatro di cantina. Ho frequentato anche un corso di acrobata. A 20 anni, con due amici e una macchina, abbiamo girato a fare spettacoli da strada».
• «Con i miei collaboratori e la mia compagna Monica Maimone abbiamo imparato a costruire grandi macchine, strumenti speciali, sfere giganti che volano. Lavoro sulla piazza a cielo aperto con 320 persone. Il materiale arriva a occupare due, tre tir».
• «La barba lunga e l’inseparabile cappello dalla falda ampia in testa» (Laura Martellini)
• «Un varesino che con i suoi movimenti scenici ha inaugurato i magazzini Lafayette a Parigi e le olimpiadi invernali di Torino nel 2006, e che ha lo studio proprio sotto le 14 cappelle del Sacro Monte, non lontano dalla villa atelier di Guttuso» (Roberto Rotondo) [Cds 2/3/2008].