30 maggio 2012
Tags : Ferruccio Fazio
Biografia di Ferruccio Fazio
• Garessio (Cuneo) 7 agosto 1944. Medico. Docente di Medicina nucleare e direttore della Scuola di specializzazione in Medicina nucleare all’Università milanese della Bicocca. Dal 2012 è presidente della Fondazione toscana Gabriele Monasterio per la ricerca medica e di sanità pubblica, e presidente della Fondazione Tecnomed (Università di Milano-Bicocca). Dal 2011 è coordinatore dei servizi di medicina nucleare e di radioterapia presso il San Raffaele di Milano (dove è stato anche primario), ovvero il più grande centro di ricerca italiano. Amico di lunga data di don Verzè (1920-2011). Sottosegretario alla Salute nel Berlusconi IV (2008-2011).
• Nipote di Egidio, senatore liberale molto amico di Giolitti, uno dei pochi che non salirono sull’Aventino e si opposero a Mussolini in Parlamento; figlio di Cornelio, cattedra di Neurologia a Roma, laurea a Torino nel giro degli intellettuali di sinistra, capo della Resistenza molto amico di Ferruccio Parri che sposò Lore Lindner (la cui famiglia fu annientata ad Auschwitz).
• In gioventù bellissimo (una specie di Alain Delon biondo), «studia a Pisa, si laurea brillantemente col professor Moruzzi, fisiologo in odore di Nobel, vuol fare esperienza di pazienti e segue Patologia medica. Poi salta alla medicina nucleare e passa molto tempo a Londra, mettendo a punto avanzate tecniche diagnostiche per immagini e sviluppando applicazioni della Tomografia a emissione di positroni per il cuore, il cervello, i tumori. Finché don Verzè non lo chiama a Milano. Non per questo cambia le sue abitudini. Gran cacciatore, si muove per l’Europa a caccia di prede. Sciatore, è capace di salire sul Monte Bianco in elicottero per scendere in sci fuori pista. E poi magari volarsene a Pantelleria, dove si fece una casa quando si appassionò di fotografia subacquea. Ciclista per tenersi in forma, nel fine settimana si fa tranquillamente 80 km in bicicletta» (Maria Grazia Bruzzone).
• Promotore della crociata contro la cravatta indossata dai medici: «La cravatta è una grande fonte di infezioni, la maggiore che esista sul corpo di un uomo. Il problema è che la cravatta è sempre la stessa. La cambi ogni giorno ma non la lavi mai. E non puoi certo sterilizzarla ogni volta» [Elena Dusi, Rep 15/7/2010].
• Sposato con Margherita Colnaghi, una delle tre gemelle Imec che apparvero anche a Carosello, padre di due figli, Alessandro (1988) e Arianna (1990). Con la moglie ha scritto un libriccino di ricette (Le ricette del Prof), che regala agli amici.
• Colleziona rum invecchiati e salumi da stagionare [Esp 18/6/2009].