30 maggio 2012
Tags : Giuseppe Favalli
Biografia di Giuseppe Favalli
• Orzinuovi (Brescia) 8 gennaio 1972. Ex calciatore. Responsabile dell’area tecnica della scuola calcio Savio. Terzino, cresciuto nella Cremonese, con la Lazio vinse lo scudetto del 2000, e la coppa delle Coppe del 1999, tre coppe Italia, due Supercoppe italiane, e una Supercoppa Uefa; con l’Inter due coppe Italia e lo scudetto (a tavolino) del 2006, con il Milan la Champions League del 2007, una Supercoppa Uefa e una coppa del Mondo per club. Otto presenze in Nazionale. «A vederlo sembra più un dirigente di banca che un calciatore famoso» (Francesco Velluzzi).
• «Quando arriva a Roma a luglio del 1992, il suo acquisto è accompagnato da non poche polemiche. Mettendo sul tavolo quasi 15 miliardi di lire, Sergio Cragnotti convince il presidente Luzzara a cedergli in blocco i tre gioielli della sua Cremonese che fanno parte della Nazionale Under 21 di Cesare Maldini che ha appena vinto per la prima volta il titolo Europeo: Bonomi, Marcolin e Favalli. In molti sostengono che Luzzara ha fatto l’affare della vita, ma a conti fatti l’affare con quell’operazione lo ha fatto la Lazio, che ha avuto per 12 stagioni uno dei migliori esterni sinistri della sua storia. (…) Dotato di ottima corsa e di grande resistenza alla fatica, ha un solo difetto che condizionerà un po’ tutta la sua carriera. È fragile dal punto di vista fisico, soprattutto a livello muscolare, tanto che in modo scherzoso i compagni gli affibbiano il nome di “Swarovski”: bello da vedere, prezioso, ma fragile come solo un cristallo può essere» [Stefano Greco, sslaziofans.it 5/9/2011].
• Disputa la sua ultima partita il 15 maggio 2010.
• Nipote di Erminio Favalli (1944-2008), campione d’Italia con la Juve nel 1967, noto soprattutto come ds della Cremonese.