Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Pietro Fanna

• Grimacco (Udine) 23 giugno 1958. Allenatore. Ex calciatore. Ala, debuttò in Serie B con l’Atalanta (1976-1977). Vinse cinque scudetti: 1978, 1981, 1982 (Juventus), 1985 (Verona), 1989 (Inter). Con i bianconeri anche una Coppa Italia (1979). 14 presenze in Nazionale. Vice di Cesare Prandelli sulla panchina del Verona (1998-2000) e del Venezia (2000-2002).
• «Voce di popolo: la sua velocità e le sue sgommate derivano dal fatto che i campi di Moimacco, il paesotto di montagna dov’è cresciuto, sono tutti in salita» (La Stampa).
• «Era un’ala classica, ma alla Juventus, a parte l’opposizione del titolare (il barone Franco Causio), incappa nell’idea del Trap secondo cui può rivestire ruoli diversi. Fa anche la seconda punta. È felice a sprazzi, malgrado i tre scudetti» (Roberto Perrone) [Cds 16/4/2013].
• «Perché non ci sono più ali? Forse perché non le curano nei settori giovanili, a noi facevano fare il muro, la forca, tanti esercizi datati ma utili. Una buona ala deve essere molto tecnica e molto veloce» (a Gianni Mura) [Rep 28/5/1985].