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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Maria Falcone

• Palermo 30 aprile 1936. Sorella del magistrato Giovanni Falcone, ucciso a Capaci dalla mafia il 23 maggio 1992.
• Per anni insegnante di Diritto negli istituti superiori, ha pubblicato insieme a Giovanni Marchese Io e tu: la società - Educazione alla legalità e alla convivenza civile (Carocci 2004), manuale per le scuole. Da ultimo Chi vede lontano non ha mai paura (Rizzoli 2012) e Carceri, lo spazio è finito (Infinito edizioni, 2013).
• Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone.
• Candidata alle elezioni europee nel 2000 con il movimento dei Verdi, si ritirò prima del voto: «H o riscontrato logiche interne di partito estranee al mio modo di essere» [Cds 17/6/2000].
• Nel 2007 con un telegramma ringraziò Fabrizio Moro per la canzone Pensa dedicata al fratello e al giudice Borsellino.
• Suo commento a L’attentatuni (2001) sceneggiato tv che raccontava l’uccisione del fratello: «La scena che mi ha colpito di più, ovviamente, è quando le tre Croma blindate si avvicinano al luogo dell’esplosione: sono immagini che mi hanno distrutto. Mi è piaciuto, invece, l’arresto di Brusca».
• Il 22 maggio 2012, per il ventesimo anniversario della strage di Capaci, organizzò un evento per ricordare l’accaduto davanti all’Albero Falcone. Titolo dell’anniversario: Venti. «È una tempesta di sensazioni opposte. Da una parte prevale la nostalgia di tanti uomini giusti. Dall’altra serpeggia un senso di omissione in tante aree della nostra vita sociale» [Cds 22/5/2012].
• Nel 2013 criticò duramente Antonio Ingroia, magistrato candidatosi alle politiche con Rivoluzione Civile, per aver tirato in causa il nome di suo fratello in occasione di uno scontro con Ilda Bocassini. «Rispetto la storia professionale dell’ex procuratore aggiunto di Palermo. Ma la storia di mio fratello è stata del tutto diversa. E non permetto a nessuno di parlare di Giovanni per autopromuoversi a livello politico» [Virginia Piccolillo, Cds 31/1/2013.