30 maggio 2012
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Biografia di Guido Fabiani
• Napoli 20 marzo 1939. Assessore alle Attività produttive della Regione Lazio. Componente del cda della Fondazione Musica per Roma. Docente di Politica economica, è stato rettore dell’Università Roma 3 dal 1998 a maggio 2013 e presidente del Crul (Comitato regionale delle università del Lazio). A fine 2009 una modifica dello statuto dell’Università Roma 3 gli consentì un quarto mandato come rettore: dal 2010 è a riposo come docente, una legge del ’58 prevede però che «i professori fuori ruolo possono essere eletti o rieletti all’ ufficio di rettore» (Gian Antonio Stella) [Cds 30/11/2011].
• «Assurto nel marzo 2005 ai ranghi della cronaca per il caso Coca-Cola (una delibera in cui, dopo un’ipotesi di boicottaggio, si scelse di “affiancare” alla bibita, nelle macchinette dell’università, anche prodotti del consumo equo e solidale)» (Edoardo Sassi).
• Nel febbraio 2006 nuova polemica per aver negato agli studenti di Azione universitaria (An) il permesso di allestire una mostra in memoria delle foibe nel Giorno del ricordo.
• Alla cerimonia per il Ventennale dell’Università Roma 3, il 26 gennaio 2012, aveva dichiarato: «Se la disoccupazione giovanile ha raggiunto in media il 30% e il tasso di lavoro precario è pari all’80%, quale sarà il futuro di questi giovani? Altro che bamboccioni e sfigati!» (Simona De Santis) [Cds 27/1/ 2012]. E in un intervento sulla rivista Le Ragioni del Socialismo del dicembre 2012 affermò che la riforma Gelmini delle università «non è da buttare» (Monica Guerzoni) [Cds 4/12/2009]. Quando poi si ipotizzò che il governo Monti abolisse il valore legale della laurea commentò: «Li hanno chiamati “bamboccioni”, poi “sfigati”. Adesso vogliamo strappargli il “pezzo di carta”». (ad Andrea Garibaldi) [Cds 29/1/2012].
• Il 30 dicembre 2012, subito dopo la morte di Rita Levi Montalcini, insieme al segretario laziale del Pd Enrico Gasbarra propose di intitolarle l’ateneo di cui era rettore [Corriere della Sera, 31/12/2012].
• È coordinatore della Cabina di regia dell’economia del mare della Regione Lazio, da lui promossa (Foschi Paolo) [Corriere della Sera, 1/9/2013 e 26/11/2013].
• Promotore di una legge regionale per consentire ai Comuni di tenere i camion-bar lontani dalle zone di pregio archeologico, nel dicembre 2013 con una legge regionale di iniziativa della giunta ha ricondotto a Sviluppo Lazio le società della Regione che operano per lo sviluppo economico, con l’intento di conseguire risparmi dai 3 ai 6 milioni di euro in due anni.
• Sposato con Talìa Bittoni, sorella di Clio Napolitano.