30 maggio 2012
Tags : Simona Ercolani
Biografia di Simona Ercolani
• Roma 20 ottobre 1963. Giornalista e autrice tv. Nota soprattutto per Rai Sfide. È sposata col giornalista Fabrizio Rondolino. «Non mi interessa il calcio, ma il calciatore». Da ultimo Mafia Bunker (su History), 16 anni e incinta (versione italiana per Mtv) e Sconosciuti (Raitre)
• «Producevo spot pubblicitari e piccoli documentari. Militante del Pci andai con una piccola telecamera al congresso di Rimini, quello che sancì la trasformazione del partito in Pds. In ballo c’era l’approvazione della linea Occhetto. La sua conferma alla segreteria sembrava una formalità, tanto che i giornalisti decisero di abbandonare l’aula in attesa di conoscere l’esito scontato delle votazioni. Qualcosa andò storto, Occhetto non fu confermato e io mi trovai, unica, a documentare il dramma di un leader tradito dai suoi compagni. Quelle immagini, esclusive, hanno fatto la mia fortuna. Iniziai a collaborare con Raitre. Prima Storie vere poi Chi l’ha visto?, una scuola tosta, quella di Guglielmi, che mi ha insegnato il mestiere. La collaborazione per il programma della Raffai fu notata da Freccero. Passai a Raidue con la possibilità di fare un programma tutto mio, di idearlo. Nacque il rotocalco Passioni».
• «Sfide ha incollato al televisore anche chi con il calcio ha poco a che fare, al punto tale da meritarsi il Premio Ennio Flaiano per la migliore trasmissione televisiva del 2001» (Alessandro Catapano). Autrice anche dei reality La pupa e il secchione (assieme al marito), La fattoria, Uno due tre... stalla!: « Sfide è la bottega artigiana, Fattoria è l’azienda. La bottega tiene con i piedi per terra, lavorare con un budget basso obbliga a risolvere in fretta, a decidere. Nell’azienda ci sono maggiori problemi di marketing, ma anche mezzi maggiori».
• «La “vera” Simona Ercolani qual è, quella di Sfide o quella de La pupa e il secchione? L’ unica risposta irricevibile è anche la più scontata: l’Ercolani è tutt’e due, l’alto e il basso, il cuore alla Rai e il portamonete a Mediaset. No, bisogna stabilire in fretta quale delle due mente» (Aldo Grasso).
• Nel 2008 ha diretto con Paolo Fattori La classe operaia va all’inferno, film sul rogo della Thyssen-Krupp (Torino nella notte tra il 5 e 6 dicembre 2007, 7 vittime).
• Tra gli autori delle ultime tre edizioni del Festival di Sanremo.
• Nel 2010 ha fondato una società di produzione televisiva italiana, Stand by me, che collabora con Endemol e che ha prodotto serie di successo tra cui Emozioni (Raidue).
• Spin-doctor per Bersani alle primarie del Pd nel 2012. «Aveva curato negli anni ’90 il filmato cult di D’Alema che cucina il risotto, oggi ha assistito alle lacrime di Bersani» (Marco Damilano) [Esp 7/12/2012].
• Direttore artistico del «Festival della felicità» di Pesaro.
• Con il marito si sono fatti costruire una casa nel mezzo del deserto della Death Valley, senza televisore né telefono.
• Due figlie, quattro cani, un gatto.