30 maggio 2012
Tags : Giuseppe Guzzetti
Biografia di Giuseppe Guzzetti
• Como 27 maggio 1934. Banchiere. Presidente dell’Acri (Associazione tra le Casse di risparmio italiane, dal 2000). Presidente della Fondazione Cariplo (dal 1997, mandato confermato il 10 maggio 2013), socio primario di Intesa-Sanpaolo, storico sodale di Giovanni Bazoli nella comune esperienza bancaria, ai tempi del Prodi II (2006-2008) ce l’avevano anche con lui quelli (ad esempio Mario Monti) che parlavano di governo occulto delle banche e intrecci con il potere politico. Sua replica (ad Andrea Greco di Repubblica): «Se la politica ha coscienza di essere debole rispetto alla finanza, forse non è colpa della finanza. Quando le banche erano piccole, ci si lamentava che erano piccole, ora che sono cresciute danno fastidio. Che si mettano d’accordo». Ex presidente della Regione Lombardia (1979-87), seguì il caso della diossina di Seveso (10 luglio 1976), emessa dallo stabilimento di Meda della svizzera Icmesa.
• «Sono favorevole a un Monti bis e anche tris, il governo sta lavorando bene» (a Marco Galluzzo) [Cds 20/9/2012].
• Le realizzazioni di cui è più orgoglioso: «Sono due: la Fondazione con il Sud, che abbiamo creato insieme alle organizzazioni del terzo settore per sostenere il sociale nel Mezzogiorno, e l’edilizia sociale. Abbiamo appena consegnato a Crema i primi 90 appartamenti. Non case popolari, ma case belle, per agevolare la vita alle famiglie giovani» (a Sergio Luciano) [Pan 29/11/2012].
• Il 12 febbraio 2013 ha siglato un accordo con Jaime Lanaspa, direttore generale della Fondazione la Caixa, per cominciare una collaborazione tra le due istituzioni [Cds 13/2/2013].
• Nel 2013 intascava dalla Cariplo quasi 4.800 euro lordi al mese (Il Fatto Quotidiano) [Fat 31/10/2013]
• Con il progetto «Distretti culturali», ha dichiarato che la Cariplo promuove «metodologie innovative d’intervento su beni culturali catalizzando le risorse del territorio e stimolando la costruzione di sistemi» (a Pierluigi Panza) [Cds 11/7/2013].
• Sostenitore di Vidas, associazione no-profit per l’assistenza ai malati terminali [Cds 27/11/2013].