Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Castagneto Carducci (Livorno) 25 febbraio 1937. Manager. È stato Presidente e amministratore delegato di Finmeccanica (2002 –2011), la società pubblica del settore dell’aerospazio e della difesa. Laurea in Ingegneria elettronica, PhD in Ingegneria elettrica all’Università della Pennsylvania, nel 1963 entrò in Alenia, nell’82 ne divenne condirettore generale. Passato nell’84 alle Officine Galileo (direttore generale, poi amministratore delegato), dal 1994 al 1996 fu amministratore delegato di Oto Melara e di Breda Meccanica Bresciana, dal settembre 1996 all’aprile 1999 responsabile Raggruppamento Aziende del settore difesa di Finmeccanica, dal dicembre 1998 al settembre 2000 presidente del Consiglio d’amministrazione di Alenia Marconi Systems, dal maggio 1999 ad aprile 2002 amministratore delegato di Fincantieri Cantieri Navali Italiani.
• Ha ristrutturato Finmeccanica adottando un modello di gestione aziendale («nuovo di zecca e regolarmente brevettato») inventato dalla moglie, l’ing. Marina Grossi, amministratore delegato della controllata Selex (sistemi integrati).
• Nel 2011 viene indagato dalla Procura di Roma per frode fiscale e false fatturazioni per operazioni inesistenti, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti assegnati dall’Enav a Selex Sistemi Integrati. Il 1º dicembre 2011 viene rimosso dalla presidenza del Cda con una buona uscita di 5,5 milioni di euro. La sua posizione è stata poi archiviata dalla procura di Roma.
• «Ha sempre rivendicato la sua partecipazione in piazza all’Autunno caldo, quando era un giovane ingegnere.
• Oggi impegnato nella sua piccola società di consulenza, Gpm3 (30 mila euro di capitale sociale).
• Sposato con Marina Grossi, ex amministratore delegato della Selex Sistemi Integrati, azienda controllata da Finmeccanica, condannata nel 2013 a un anno e due mesi per il caso degli appalti Enav.
• Ha tre figlie. È tifosissimo della Juve.