30 maggio 2012
Tags : Pietro Grossi
Biografia di Pietro Grossi
• Firenze 19 aprile 1978. Scrittore. Libri: Touché (Polistampa, 2000), Pugni (Sellerio 2006, vincitore del premio Chiara e nel 2010 del premio alla letteratura straniera del quotidiano inglese Independent), L’acchito (Sellerio, 2007), Martini (Sellerio, 2010), Incanto (Mondadori, 2011).
• Toscano, ma con nonne americane, ha vissuto a New York, Roma e Milano occupandosi di cinema, copywriting pubblicitario e traduzione letteraria.
• « È passato dalla scuola Holden. Ha fatto diversi lavori, il giramondo per un anno, ora vive ritirato in campagna, nella bassa Toscana» (Manuela Grassi).
• Ha confessato di «dovere al libro-game la propria passione per la letteratura, perché leggere libri è sempre stata una fatica» (Corriere della Sera).
• Scrive a mano ogni giorno, con una Bic nera su quaderni Mead. Il primo libro letto è L’amico ritrovato di Fred Uhlman, il preferito Guerra e pace.
• «Credo che nella narrativa italiana abbiamo saltato, con poche eccezioni, una generazione. Poi ci siamo noi nati tra i ’70 e gli ’80, penso anche a Piperno, Desiati, Cavina: le cose più interessanti mi sa che le faremo fra 20 o 30 anni. Per i grandi libri ci vuole molta vita alle spalle, un rapporto vero con la nostalgia, la disperazione, il tempo. Sì, diciamo pure una misura lunga» (a Maurizio Bono) [Rep 26/6/2010].
• Appassionato di biliardo.