Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Torino 4 febbraio 1942. Manager. Presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo (dal 9 maggio 2013). Dal 1997 al 1999 fu presidente e amministratore delegato dell’Iri, dal 1999 al 2002 presidente dell’Eni, dal 2002 al 2010 presidente di Atlantia (già Autostrade S.p.A.). Siede nei consigli di amministrazione di Atlantia, Fiat spa, Edison e Seat Pagine Gialle.
• Laureato in Economia all’università di Torino, dove ha poi insegnato Economia dell’impresa fino al 2004. Attualmente consigliere di amministrazione della Luiss di Roma, di cui diresse il dipartimento di Scienze economiche e aziendali dal 2004 al 2011.
• È presidente del comitato scientifico di Nomisma.
• Proveniente dal vivaio politico culturale della Dc e della Cisl di Carlo Donat Cattin, «ha grandi capacità teoricopratiche nel disegnare politica industriale» (Il Foglio).
• «Stimato macroeconomista, grande tecnico della politica industriale, che in passato ha saputo non farsi schiacciare da Vittorio Mincato all’Eni e a condurre con onore l’Iri verso l’ultimo stadio prima della liquidazione. Ancor più difficile, a giudicare dai precedenti degli altri manager, la convivenza con i Benetton che gli devono non poco per aver portato a termine partite assai delicate (e lucrose) in Autostrade» (Ugo Bertone).
• «Quando mi sono iscritto all’università, negli anni Sessanta, ho acquistato l’utilitaria del tempo, una Seicento, che era il simbolo del miracolo economico italiano. Sembrava che quello del progresso e dell’espansione economica fosse un processo senza fine. Abbiamo purtroppo toccato con mano che non era così».
• Sposato con Giovanna Galdabini.