Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Campobasso 1 maggio 1970. Ex giocatore di pallavolo (202 cm). Presidente Volley Treviso. Lanciato da Parma, giocò anche con Treviso e Macerata. Con la Nazionale fu due volte campione del mondo (1994, 1998), tre volte campione d’Europa (1993, 1995, 1999), medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atlanta (1996), bronzo a quelle di Sydney (2000) ecc. Vinse sei scudetti (1992, 1993, 1998, 1999, 2001, 2005), 3 coppe dei Campioni (1999, 2000, 2001), 3 coppe Cev (1992, 1995, 1998) ecc.
• «Uno che a perdere non ci sta mai. Lo ricordate sul podio di Sydney mentre maneggiava distrattamente la medaglia di bronzo che si era tolto dal collo perché quel terzo posto era semplicemente una grande delusione?» (Flavio Vanetti).
• «Farei una distinzione tra chi vince che definirei vincitore, che coglie un’opportunità e vincente che attiene non soltanto al risultato, ma a come lo ottiene. Il vincitore si differenzia dal vincente perché il vincente spesso costruisce la sua gloria anche sulla sconfitta, il che non vuol dire fare una difesa della sconfitta, ma ho imparato nel corso della mia vita che è impossibile diventare vincenti se non si impara a perdere, cosa che io non sapevo fare quando ho iniziato a fare la pratica sportiva» [a Andrea Zorzi e Elena Donaggio, youtube 20/6/2010].