30 maggio 2012
Tags : Wilma Goich
Biografia di Wilma Goich
• Cairo Montenotte (Savona) 16 ottobre 1945. Cantante. Famiglia di origine dalmata. Tra i suoi successi Se stasera sono qui (scritta da Luigi Tenco), Le colline sono in fiore (Sanremo 1965), Gli occhi miei. A lungo in coppia con l’allora marito Edoardo Vianello (sposato nel 65, testimoni furono Ennio Morricone, Rita Pavone, Iller Petaccini e Teddy Reno), loro maggiore successo Semo gente de borgata (scritta da Franco Califano).
• «Il sodalizio con Edoardo, quando ci chiamavamo “I Vianella”, all’inizio fu felice e gratificante. Ma in seguito, che fatica... Stavamo troppo appiccicati e alla fine tra noi parlavamo solo di lavoro. Quando ci trovavamo da soli, la sera, eravamo troppo stanchi, sfiniti, non avevamo voglia di coltivare il nostro rapporto. Marito e moglie non devono lavorare insieme: non si ha più il desiderio di scoprirsi, il gusto del mistero, la curiosità di inventarsi giorno per giorno».
• Nel marzo 2014 la coppia ha annunciato il ritorno sulle scene: «È stata la moglie di Edoardo a riunirci perché c’erano state delle rotture tra noi ed era tempo di tornare insieme. Quando abbiamo cantato in onore di Franco Califano (1938-2013) a Roma in Piazza del popolo ci siamo resi conto che la gente ancora ci aspetta. Da lì abbiamo deciso di tornare» (a Domenica Live intervistati da Barbara D’Urso).
• Dopo la separazione da Vianello aveva «ricominciato piano piano, cercando di capire cosa e come fare. Mi reinserì nel giro e dopo varie rotonde sul mare, lavorai per un anno con Mike Bongiorno nella trasmissione Tris. Poi 2 anni consecutivi di Domenica In con Mara Venier e Fabrizio Frizzi». Nel 2008 doveva candidarsi con La Destra al comune di Roma («poi sono state annullate alcune liste»).
• Per due volte ha denunciato di essere stata vittima di usura. La prima nel 2008, quando 16 mila euro erano diventati 200 mila da restituire in tre anni: «Avevo bisogno di soldi perché mia figlia si stava separando e doveva pagare gli avvocati. Il lavoro poi non è che andasse sempre bene» [Anna Maria Liguori, Rep 8/11/2008]. La vicenda si concluse con l’arresto dei due usurai: «Quando è cominciato il processo mi sono sentita protetta, finalmente mi sono tranquillizzata. Ho buttato alle spalle un’esperienza assurda e ho ricominciato a sorridere: la stessa sensazione di incontenibile felicità che provavo quando salivo sul palco da giovanissima» [Laura Martellini, Cds 8/11/2008]. Una seconda volta l’anno successivo: la cantante avrebbe chiesto a due commercianti torinesi 10 mila euro da restituire con un tasso mensile del 20 percento. L’ultima udienza del processo dovrebbe essere stata a Torino il 26 marzo 2014 ma probabilmente è stata rinviata.
• Una figlia, Susanna.