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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Linda Giuva

• Foggia 1953. Archivista. Docente di archivistica all’Università di Siena. Moglie di Massimo D’Alema. Nel 2007 pubblica con Stefano Vitali e Isabella Zanni Rosiello Il potere degli archivi. Usi del passato e difesa dei diritti nella società contemporanea (Bruno Mondadori). «Io dico che il meglio di D’Alema deve ancora venire».
• Orgogliosa della sua indipendenza («Tutti mi chiamano Linda Giuva, raramente signora D’Alema: non mi sono mai presentata così»), molto riservata.
• Ha descritto così l’incontro con D’Alema: «Quello che mi colpì fu il contrasto tra come lui appariva, e cioè una persona molto fredda, e alcune cose che si riuscivano a percepire al di là di questo atteggiamento distaccato. Per esempio, la sua voglia di giocare, di divertirsi, di stare insieme agli altri. Il contrasto tra il suo apparire una persona solitaria e il suo non voler essere solo (...) Faceva discorsi del tipo: ora aspettiamo un figlio, bisogna costruire una famiglia normale. Io invece sono più trasgressiva. Ci siamo sposati in Campidoglio, ha officiato Walter Veltroni. Io avevo già un pancione di sette mesi, e indossavo un vestito comperato due giorni prima».
• «Nella vita di D’Alema le donne hanno una centralità assoluta e indiscussa. Dalla nonna paterna, maestra elementare (pare) di grande severità e rigore, alla madre, presto soprannominata dai figli “il Generale”; dalla moglie Linda Giuva alla figlia Giulia, che si dice abbia il padre sotto assoluto controllo: le donne di D’Alema non sono soltanto donne intelligenti, o indipendenti, o con una vita lavorativa propria: esprimono prima di tutto un principio di autorità, di coesione e di sicurezza al cui interno si costruisce lo spazio della famiglia - che per D’Alema, in questo assai meridionale, è comunità indistruttibile e sacrario inviolabile» (Fabrizio Rondolino) [Sta 20/4/2009].
• Sembra che il suo pressing sia stato determinante nella decisione del marito di vendere la barca Ikarus. Una sorta di aut aut: «Non ci possiamo permettere la barca e l’azienda agricola. Devi scegliere tra l’una o l’altra» (Alberto Gentili) [Mes 6/9/2011].
• Due figli.