30 maggio 2012
Tags : Silvano Girotto
Biografia di Silvano Girotto
• Torino 4 aprile 1939. Più conosciuto come Frate Mitra, è l’uomo che, infiltrato nelle Br, l’8 settembre 1974 a Pinerolo consegnò nelle mani del colonnello Carlo Alberto Dalla Chiesa i capi Renato Curcio e Alberto Franceschini.
• I brigatisti lo cercavano perché esperto guerrigliero. Figlio di un maresciallo dei Carabinieri, ex legionario in Algeria negli anni Cinquanta, ex detenuto per furto, nel 1969 diventò frate francescano. Partì per l’America Latina, missionario fra i poveri, nel 1971. Un colpo di stato lo convinse a schierarsi con i ribelli in Bolivia. Nel 1973 combatté in Cile, a Santiago rimase ferito mentre infuriava la battaglia davanti al palazzo governativo nel quale si era asserragliato Salvador Allende. Tornò in Italia nel 1974 e abbandonò il saio per poi sposarsi con Carmen, anche lei ex guerrigliera boliviana con la quale ha avuto due figlie.
• «Li ho incontrati e siamo diventati amici. Abbiamo parlato e discusso. Mi hanno dato ragione. Mi sono associato alla guerriglia in America Latina, in condizioni particolari, sotto la cappa di una feroce dittatura. In Italia non c’erano le condizioni per la lotta armata. Era assolutamente fuori luogo pensarlo. Da noi non c’era una dittatura che ammazzava i contadini e la povera gente. Ora anche loro sono d’accordo con me» (a Massimo Alberizzi parlando del suo rapporto con i brigatisti) [Cds 21/4/2005].
• «Un bilancio positivo senza se e senza ma. Alla fine direi che ha fatto il suo dovere e ha dato una mano allo Stato, in un momento di grossa difficoltà per lo Stato» (Giancarlo Caselli sul ruolo di Girotto nella vicenda delle Br) [La storia siamo noi, 2011].
• L’esperienza guerrigliera di Silvano Girotto è «spesso considerata una “montatura” pilotata da più servizi segreti e usata dall’allora colonnello Dalla Chiesa per facilitarne l’infiltrazione nelle Br» (Massimo A. Alberizzi).
• Dal 2002 si è trasferito ad Adua (Etiopia), insieme alla moglie, per aiutare nella sua missione la sorella Laura, superiora delle suore salesiane.