Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Claudio Gentile

• Tripoli (Libia) 27 settembre 1953. Ex calciatore. Con la Nazionale fu nell’82 campione del mondo (in tutto 71 presenze e 1 gol). Con la Juventus vinse 6 scudetti (1975, 1977, 1978, 1981, 1982, 1984), una coppa Uefa (1977), una coppa delle Coppe (1984), due coppe Italia (1979, 1983). Giocò anche nella Fiorentina. Diventato allenatore, nel 2004 condusse la Nazionale under 21 al titolo europeo e al bronzo olimpico.
• Figlio di un tipografo siciliano, è cresciuto a Como. «Zoff-Gentile-Cabrini: un trio che lascerà tracce indelebili sul campo e nell’albo d’oro, in bianconero e in azzurro. Claudio è il tipico mastino che ringhia dietro a ogni avversario, togliendogli il respiro. Ha un temperamento straordinario, sorretto da una volontà di migliorarsi che non conosce tregua. Implacabile ma corretto: prova ne siano le rare espulsioni rimediate in carriera. La squadra costruita da Giampiero Boniperti e affidata a Giovanni Trapattoni non può prescindere dal suo timbro agonistico. Spopola anche nella Nazionale di Enzo Bearzot, quarta in Argentina e regina del Mondo in Spagna. Memorabili le marcature su Diego Maradona e Zico» (La Stampa).
• «La leggenda di Gentile “cattivo” mi manda in bestia. In carriera una sola espulsione per fallo di mano, Bruges-Juve di Coppa Campioni. Mai fatto male a nessuno. Zico lo dice. Io cattivo? No, ignorante chi lo dice».
• Nel 2013 è stato tra gli indagati nell’inchiesta fiorentina sulle false fideiussioni per l’iscrizione di alcuni club alla Lega Pro.
• Appassionato di bicicletta.