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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Giuseppe Gennaro

• Catania 1943. Magistrato. Procuratore aggiunto a Catania. Capo dell’Associazione nazionale magistrati (dal marzo 2006 al novembre 2007 e, prima, dal 2000 al 2002).
• «Esponente del gruppo di maggioranza di centro dei magistrati, Unità per la Costituzione. Dal 1994 al 1998 ha occupato la carica di consigliere del Csm per Unicost ed è stato presidente della Prima Commissione. Durante la sua prima presidenza dovette affrontare l’accusa, rivolta ai magistrati, di un eccessivo coinvolgimento politico delle toghe, cosa che lo spinse poi alle dimissioni. Dopo 8 mesi di presidenza Gennaro e la sua giunta in segno di protesta contro le accuse rivolte ai magistrati e contro la mozione approvata dalla Cdl in Senato rassegnarono le dimissioni. Dimissioni che furono però respinte dal parlamentino dei magistrati. Così il presidente restò al vertice del sindacato fino al 2002» (La Stampa).
• Nel 2002 fu indagato dai magistrati della Procura di Messina Rosa Raffa e Vito Di Giorgio nell’inchiesta sul caso Catania: «Si tratta delle vicende di un sistema di potere quasi perfetto, nel quale hanno parte la più potente lobby giudiziaria d’Italia, esponenti politici, detentori delle leve dell’informazione locale e nazionale, esponenti mafiosi e apparati imprenditoriali. Gennaro nel 1991 acquistò casa da un’impresa legata all’imprenditore mafioso Carmelo Rizzo di San Giovanni La Punta, prestanome del clan Laudani» (Sonia Alfano). L’indagine fu archiviata nel 2004.
• Sposato, tre figli.