Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Stefano Garzelli

• Varese 16 luglio 1973. Ex ciclista. Vincitore del Giro d’Italia 2000 e del Giro di Svizzera 1998, secondo al Giro d’Italia del 2003. Poi una vittoria alla Tirreno-Adriatico (2010) e per due volte (2009 e 2011) la maglia verde di “Miglior Scalatore” sempre al Giro d’Italia. Nel 2013 il ritiro: «il segreto è capire quando è il momento di lasciare». Ha continuato a lavorare nel ciclismo: è direttore sportivo (della Neri Sottoli, squadra toscana) e commenta la gare per la Rai.
• Fu trovato positivo all’antidoping mentre stava dominando il Giro d’Italia 2002 (maglia rosa e due vittorie di tappa). Dovette scontare una squalifica di 9 mesi. Il caso ebbe risonanza; la squadra per cui correva, la Mapei, abbandonò il ciclismo.

• Iniziò la carriera da professionista come gregario di Marco Pantani, che nel 2000 in una clamorosa inversione di ruoli lo ripagò dei favori ricevuti negli anni precedenti.
• «Testa rotonda, rasata, tinta di biondo, poi pelata (...) Mai una frase fuori dalle righe, il "Garzo", mai un proclama, nulla di nulla. Le ambizioni le teneva per sé, faceva parlare la strada, le salite, le discese e sia che emettessero verdetti a lui favorevoli, sia che lo respingessero. Spesso sottovalutato, è sempre restato con i piedi per terra, ben ancorato alla realtà, alla sua realtà di corridore tutto sommato fortunato» (Sebastiano Cipriani e Francesco Sulas) [Cicloweb 30/5/2013].
• Vive a Valencia con la moglie Maria (spagnola) e quattro figli: Marco, Luca, Matteo e Leonardo.