Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Giorgio Gallione

• Genova 1953. Regista. Direttore artistico del Teatro dell’Archivolto di Genova. Tra i suoi lavori: Monsieur Malaussène (dal libro di Daniel Pennac), La buona novella (dal disco di Fabrizio De André, entrambi con Claudio Bisio), Il bar sotto il mare (Stefano Benni), Seta (Alessandro Baricco). Un lungo sodalizio anche con Maurizio Crozza (di cui è autore). «Regista di prosa che spesso si concede incursioni nella lirica» (Paola Zonca), nel 2007 diresse il Simon Boccanegra (Giuseppe Verdi). Poi molte riduzioni teatrali, da Gaber ad Altan, da Saviano ad Ammaniti. Tra le ultime produzioni: Italiani, italieni, italioti (testi di Michele Serra) e La misteriosa scomparsa di W (ancora di Benni, protagonista Ambra Angiolini). Ne L’invenzione della solitudine (di Paul Auster), in una scenografia bianca e nera troneggia, da solo, Giuseppe Battiston «in rigatino nero, con e senza gilet, impermeabile alla Sheridan» (Gianni Perrelli) [Esp 29/11/2013].