Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 26 dicembre 1940. Avvocato. Portato in Parlamento dal cliente Silvio Berlusconi sotto le insegne di Forza Italia (1994), fu poi ripudiato con gran disprezzo (Gian Pietro Broglia: «Senza il Cavaliere farebbe ancora l’avvocato degli incidenti stradali») quando Stefania Ariosto, che era la sua compagna, divenne la principale accusatrice di Previti e dello stesso Berlusconi.
• «Dotti mi ha fatto conoscere un universo che non ho amato. Un mondo di non-valori, dove solo gli interessi sono al primo posto. (…) Mi aveva messa dentro un gioco da cui era difficile uscire. Sono sicura che mi abbia usata per colpire Previti mandando avanti me, senza metterci la sua, di faccia. Ma a quel punto non potevo fare altro che giocare fino in fondo. Con forza, come una sfida. Ho cominciato a raccontare ai giudici delle tangenti» (Stefania Ariosto a Vanity Fair 13/7/2011).