30 maggio 2012
Tags : Roberto Di Matteo
Biografia di Roberto Di Matteo
Sciaffusa (Svizzera) 29 maggio 1970. Ex calciatore. Allenatore. Centrocampista, in Italia giocò con la Lazio. Col Chelsea vinse la coppa delle Coppe del 1998. Carriera finita a 31 anni per un grave infortunio. In Nazionale 34 presenze e 2 gol. Esordio come allenatore in terza divisione inglese con il Milton Keynes Dons. Nel 2009 sulla panchina del West Bromwich in Championship (la seconda divisione inglese), con cui ottenne la promozione in Premier per poi essere esonera nel febbraio 2011. Nel marzo 2012 divenne allenatore del Chelsea a seguito dell’esonero di Villas Boas: nel maggio 2012 vinse la a Cup battendo il Liverpool e la Champions League sconfiggendo il Bayern Monaco. Nel novembre 2012 fu esonerato.
• «Raramente un allenatore ci ha fatto godere come Di Matteo. Vero: è stato uno sprint, non una maratona. Ma che sprint, ragazzi. Non so se Di Matteo sia un grande allenatore, so soltanto che sotto la sua egida abbiamo visto mesi epici per il calcio inglese, e mi basta. È una storia di nervi e tenacia, non di specchiate qualità tecniche, roba da pettinati come Villas-Boas o incravattati come Benítez. Di Matteo ha preso in mano il Chelsea con l’umiltà dell’outsider e la passione dell’insider, ha conquistato una Champions che non poteva sentire del tutto sua, ma in quelle poche partite ha fatto qualcosa di eroico. Il problema del calcio è la dimensione eroica, non la difesa a tre o la diagonale. Di Matteo è stato per un breve momento un personaggio eroico, e gli eroi guadagnano l’immortalità, mica si cancellano con un esonero» (Jack O’Malley) [Fog 22/11/2012].
• Due volte in gol a Wembley durante la finale di coppa d’Inghilterra (vittorie con Middlesbrough e Aston Villa), «nella prima finale dopo appena 43 secondi dal fischio di inizio, un record di rapidità tuttora imbattuto» (Filippo Maria Ricci).