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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Giuseppe Di Lello

• Villa Santa Maria (Chieti) 24 novembre 1940. Politico. Nel 1994 fu eletto alla Camera col Pds, nel 1999 al Parlamento europeo con Rifondazione comunista, nel 2006 al Senato (Rc). Ex magistrato (giudice istruttore del pool di Giovanni Falcone), in quiescenza dal 2009: «Me ne sono andato il 15 gennaio del 1993, proprio il giorno che arrivò Giancarlo Caselli a Palermo e quando i carabinieri del Ros arrestarono Totò Riina sulla circonvallazione. Poche ore prima avevo ricevuto la comunicazione che il 15 gennaio di quell’anno ero stato nominato consulente alla commissione parlamentare antimafia. Da quel momento ho smesso di fare il magistrato».
• Relatore del ddl sull’ordinamento giudiziario, nel luglio 2007 fu aspramente criticato dai suoi ex colleghi («Quello lì? Ma ormai è da tempo contro di noi. Vuole la separazione delle funzioni»).
• Nel 2011 appoggiò la minaccia dello sciopero dei giudici contro una riforma della magistratura: «I magistrati hanno tutto il diritto di opporsi a una riforma che cerca di mettere il potere giudiziario al servizio dell’ esecutivo. Non c’è dubbio che il lavoro dei magistrati in qualche occasione abbia assunto una valenza politica, ma è stato per colpa della politica, che non sa amministrarsi da sola e che ha assegnato poteri enormi ai giudici».