Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 17 maggio 1951. Attore. Comico. Figlio di una sartina teatrale e di un direttore di palcoscenico «spalla, saltuariamente, di Tognazzi e Bramieri». Debuttò bambino in teatro con Paola Borboni. «Ho cominciato a recitare a 6 anni e ho interpretato di tutto, da Pirandello a Cechov. Strehler mi ha fatto fare il ruolo del Principe di Galles nel Gioco dei potenti di Shakespeare. Avevo 16 anni e Strehler mi ha fatto entrare di prepotenza, anche se non avevo l’età, all’Accademia del Piccolo Teatro perché, diceva, non si può recitare Shakespeare con l’accento milanese»
• Primi successi nel cabaret con Umberto Simonetta, poi al Derby di Milano La tappezzeria (Beppe Viola e Enzo Jannacci 1978) insieme ad Abatantuono, Boldi, Faletti, Porcaro. Tra i suoi film I fichissimi (Carlo Vanzina, 1981), Attila flagello di Dio (Castellano e Pipolo, 1982), Sballato gasato completamente fuso (Steno, 1982), Il ras del quartiere (Carlo Vanzina,1983) Abbronzatissimi (Gaburro, 1991), Eccezzziunale... veramente: capitolo secondo... me (Carlo Vanzina, 2006). Sul set di Sapore di mare 2 (Cortini 1983) incontrò l’attrice francese Pascale Reynaud dalla quale ha avuto un figlio, Daniel. Sposato dal 1997 con Antonella.
• Attualmente in teatro con la commedia Vengo a Prenderti stasera, regia di Diego Abatantuono, con Nini Salerno.