30 maggio 2012
Tags : Costantino Della Gherardesca
Biografia di Costantino Della Gherardesca
• Roma 29 gennaio 1977. Conte palatino, patrizio di Firenze, Pisa e Volterra. Laureato in Filosofia al King’s College di Londra. Esordio televisivo nel 2001 in Chiambretti c’è (Raidue).
• «Il mio nome ha giocato un ruolo importante al momento della mia entrata, per le prime due puntate del programma di Chiambretti. Lui si aspettava un figlio di papà, invece io valevo per me stesso. Grazie alla mia educazione e a una famiglia che non ha costruito la vita su un titolo». Inventore di personaggi paradossali, era Maga Maghella a Markette (La7).
• Ha scritto su Rolling Stone, Vougue.it e collaborato con Dagospia. Nel 2006 ha partecipato a Colorado Cafè con Diego Abatantuono. Molte le apparizioni televisive, soprattutto in veste di opinionista o giudice, tra le altre: Chiambretti Night (2009), l’Italia sul due (2008), Extra Factor (Sky 1, 2011). Nel 2012 partecipa come concorrente al reality show Pechino Express (Rai due, 2012). Visto il successo di pubblico e di critica, l’anno seguente ne diventa conduttore. Da ultimo ha presentato, sempre su Rai due, il reality Boss in incognito (2014). Da settembre 2014 conduce su Radio due Acapulco «programma di musica dancehall, grime, reggae, islamica e regali».
• «Io rientro in una tipologia di omosessuali freak e non di gay appena usciti dalla manicure o dalla palestra. Anzi, quelli mi fanno orrore, quanto gli omosessuali con tanto di professione di fede religiosa. Appaio in tv (...) Per essere digeribile mi concedono in versione omeopatica».
• Vorrebbe dimagrire. Nel 2011 ha creato su internet In gran forma: «un video blog dove mi occupo della mia salute e del mio benessere. (…). Uno dei miei guru, il Quarto Tisanoreich Gianluca Mech, dice che l’obesità costa allo stato italiano la stessa cifra che Monti cerca di recuperare con la sua manovra. Ogni volta che mangiamo un muffin è come mettere 5 euro in Svizzera» [Grazia.it 12/1/2012].
• Ammette di non aver votato alle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013, «Ma ovviamente non sono di destra» [Domenico Naso, Fat 16/10/2013].
• Passioni: il cibo indiano e il coreano, sconsigliata Berlino e suggerita Vienna, preferenza ai dolci «purché siano dolci, niente vie di mezzo e niente crostate, così rurali» [Annamaria Sbisà, Vty 25/11/2013].