30 maggio 2012
Tags : Paolo Del Debbio
Biografia di Paolo Del Debbio
• Lucca 2 febbraio 1958. Giornalista e conduttore televisivo. Scrive sul Giornale. È stato Presidente di Fiera e Congressi polo espositivo lucchese e assessore per le Periferie e la Sicurezza del Comune di Milano nella prima giunta Alberini (1997-2001). Come conduttore ha iniziato con lo spazio di approfondimento quotidiano di Retequattro Secondo voi, proseguendo con il contenitore giornalistico Mattino cinque (condotto con Federica Panicucci su Canale5) e, dal 2012 al 2013, è tornato a Rete4 con il talk show politico Quinta colonna.
• «Il nostro punto di vista della politica e di come viene trattata non è uguale agli altri. Noi vogliamo che i politici si confrontino con i problemi reali, della gente comune. Gente con cui non sono troppo abituati ad avere rapporti. (…) Noi vogliamo far sentire la voce delle persone, voce che per i politici troppe volte suona come un fastidio, un ronzio nelle orecchie. Il nostro programma è l’acufene (un disturbo dato da rumori che si avvertono sotto forma di ronzii, fruscii, fischi...) nell’orecchio della politica» (a Chiara Maffioletti) [Cds 24/8/2013].
• «Un forzista della prima ora laureato in Filosofia e Teologia. Quando militava tra gli universitari cattolici l’avevano ribattezzato Del Dubbio per l’incostanza sentimentale» (Marco Damilano).
• «Un intellettuale vero, di grande livello. Poteva essere ministro, ha scelto la cultura, ciò che davvero gli interessa» (Marcello dell’Utri a Paola Di Caro) [Cds 26/3/2009].
• Indicato da più parti come tutor politico di Marina Berlusconi «La candidatura di Marina Berlusconi? "È fuffa: primo perchè l’ha detto lei e secondo perché se sta nelle aziende è meglio per tutti». [Affaritaliani.it 29/10/2013].
• «Il Pdl è un po’ come Spencer Tracy nel Vecchio e il Mare: hanno tra le mani un grande pesce ma non lo tirano in barca. E se non lo tiri in barca, a poco a poco te lo mangiucchiano e resti con la lisca in mano» (a Elisabetta Soglio) [Cds 11/5/2012].
• Fra le sue pubblicazioni: Global. Perché la globalizzazione ci fa bene (Mondadori 2002) e Elogio dello Stato a pendolo. Stato e mercato nel XXI secolo (Rubbettino 2011).
• È sposato con Gina Nieri (consigliere d’amministrazione Mediaset). Due figlie.