30 maggio 2012
Tags : Giovanni De Luna
Biografia di Giovanni De Luna
• Battipaglia (Salerno) 1943. Storico. Professore di Storia contemporanea all’Università di Torino. Per un breve periodo ha insegnato anche alla facoltà di Magistero di Sassari.
• «Storico del fascismo, della Resistenza e dell’azionismo, autore di numerosi saggi sulle fonti dello storico contemporaneo» (Simonetta Fiori).
• Autore di una Storia del Partito d’Azione. 1942-1947 (Editori Riuniti, 1997, nuova edizione Utet, 2006). Ha curato, insieme a Walter Barberis, la mostra Fare gli Italiani, allestita a Torino per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Tra i libri più recenti: La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo (Bruno Mondadori, 2004), Il corpo del nemico ucciso. Violenza e morte nella guerra contemporanea (Einaudi, 2006). Per Einaudi ha curato L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia (2005-2006). Con Feltrinelli ha pubblicato anche Le ragioni di un decennio. 1969-1979. Militanza, violenza, sconfitta, memoria (2009) e La Repubblica del dolore (2011). Collabora come autore con il canale Rai Storia sul digitale terrestre, qualche suo scritto in passato sulla Stampa.
• Figura di intellettuale non militante ma che talvolta entra nel dibattito socio-politico. In ultimo, sulla lotta NoTav in Valsusa commentò che «il movimento è destinato all’autodistruzione, chi sceglie la violenza come strategia è condannato a soccombere», e in particolare sugli intellettuali come Erri De Luca che rivendicarono una partecipazione diretta disse: «L’azione a cui allude De Luca non è un sabotaggio ma un’interruzione del traffico, ossia una pacifica marcia nella valle. Forse bisogna essere più accorti nell’uso delle parole» (a Simonetta Fiori) [Rep 10/9/2013].