30 maggio 2012
Tags : Riccardo De Corato
Biografia di Riccardo De Corato
• Andria (Bari) 1 novembre 1951. Politico. Vicesindaco di Milano dal 1997 al 2011, prima con Gabriele Albertini e poi con Letizia Moratti), con deleghe alla Sicurezza, all’attuazione del Programma e alla Salute. Eletto al Senato nel 1994, 1996, 2001, alla Camera nel 2006 e 2008 (An poi Pdl).
• Diplomato in ragioneria, giovane consigliere provinciale del Msi, poi consigliere comunale a Milano, «per quindici anni denuncia irregolarità nella gestione della Metropolitana e della Sea; protesta contro appalti e progetti edilizi (ad esempio l’area del Portello) poco chiari, favoritismi e nomine poco trasparenti. Ai tempi di Mani Pulite propone, invano, di assegnare l’Ambrogino d’oro ai magistrati del pool» (Susanna Marzolla).
• Il suo tentativo di pedonalizzare l’ormai cinesizzata via Paolo Sarpi e di trasferire i grossisti in un’altra zona della città venne bloccato da una piccola sommossa locale (12 aprile 2007), con successivo intervento delle autorità di Pechino, preoccupate che verso la loro comunità non si esercitassero discriminazioni. Scintilla della protesta: una multa con ritiro della carta di circolazione comminata da due vigilesse alla signora Ruowei Bu e a suo marito. I due avevano trasportato scatoloni senza averne l’autorizzazione, possedevano la carta di circolazione scaduta, avevano parcheggiato in seconda fila, ecc. L’episodio attirò l’attenzione sull’invasione cinese di Milano, resa patente dal fatto che, sull’elenco telefonico della città, il cognome Wu risulta ormai il più frequente.
• Altre battaglie quelle contro gli immigrati clandestini, i campi rom, i lavavetri, le prostitute, i graffitari, ecc. Ideatore del sistema di multe "a strascico", con i verbali alle auto in seconda fila fatti grazie a telecamere montate sulle auto dei vigili.
• Nel 2010, picchiato in un bar del centro a Milano da un ambulante abusivo senza fissa dimora, che si lamentava per le troppe contravvenzioni ricevute: «Mi fa un po’ male il naso, ma d’altronde, fa parte dei rischi del mestiere». Nel 1989, consigliere comunale Msi, fu aggredito dai centri sociali.
• Nel 2013, eletto consigliere regionale in Lombardia tra le file di Fratelli d’Italia.
• Sposato con Silvia Ferretto, ex consigliere regionale di An, un figlio (Marzio) che ha studiato fisica («spero non faccia mai il politico»).