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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Tony Dallara

• (Antonio Lardera) Campobasso 30 giugno 1936. Cantante. Alla fine dei Cinquanta e poi negli anni Sessanta campione degli “urlatori”, tra i suoi più grandi successi Come prima (1958), Ghiaccio bollente (1959), Ti dirò (nuova versione di un brano del 1939), Romantica (1960, vincitore del Festival di Sanremo in coppia con Renato Rascel), Bambina bambina (1962, vincitrice di Canzonissima).
• «Ho fatto la vera grande rivoluzione dell’ultimo mezzo secolo, quella dell’urlo. Prima di me c’era gente come Luciano Tajoli o Gino Latilla, bravissimi sia chiaro, ma che sussurravano, cantavano magari anche in falsetto. Poi sono arrivato io nel 1957 e con Come prima ho iniziato l’urlo. Urlavo perché era il solo modo che conoscevo di cantare, non per provocazione. E sono arrivato prima io di Modugno. Da allora è cambiato tutto». Successo pazzesco, poi sparì: «Con l’epoca del revival sono tornato a una buona notorietà. Faccio molte serate».
• Dipinge: «La prima mostra è del 1960, prefazione al catalogo di Dino Buzzati. E anche Guttuso mi ha elogiato. Sono quadri astratti, in cui dipingo lo spazio infinito dell’inconscio».
• Nel 2008 la sua canzone carta d’identità, (in coppia con Teo Teocoli), non fu ammessa al Festival di Sanremo, ma entrò comunque nella compilation del festival Super Sanremo 2008.
• Nel 2010 partecipa allo show teatrale di Teo Teocoli La compagnia dei giovani.