Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Ferrara 15 agosto 1928 - Arona, 12 dicembre 2017. Giornalista tv. Della Rai.
• Cominciò dallo sport: «Al Nürburgring vidi Niki Lauda che stava bruciando vivo nell’auto. Fui uno dei pochi che riuscì ad avere sempre notizie di prima mano sulla salute del pilota. Alloggiavo nello stesso albergo di Marlene, la moglie di Niki. Mi spacciai per un addetto alla reception e la signora ogni sera si confidava con me. Io alla mattina, con il primo notiziario delle 6.30, davo le notizie all’Italia intera. Non vi dico cosa successe quando scoprì che ero giornalista».
• Passato all’economia, fu grazie a lui che un’intera generazione di italiani cominciò «a comprendere che cos’era l’indice Dow Jones, cosa sono le Blue Chips» (Enrico Biondi).
• Nel 1995 è al Tg5 di Mentana che lo licenzia a luglio del 1996 per aver prestato il volto ad una pubblicità della Fiat, andata in onda proprio durante il telegiornale (Cds).
• È stato autore di musiche, ha scritto un’ottantina di canzoni senza poterle firmare, perché il contratto con la Rai lo vietava. Ha lavorato molto con Natalino Otto, ha scritto una canzone per Patti Pravo.
• Inviato di Fabio Fazio a Quelli che il calcio (anni Novanta). Nel 2001 una brevissima esperienza alla presidenza della Federazione Italiana Baseball e Softball.
• È anche un esperto d’arte.
• Tifoso della Spal.