Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 2 settembre 1947. Sociologo. Insegna all’Università di Genova, dove tra il 1996 e il 2002 è stato preside della Facoltà di Scienze della Formazione. Tra i suoi libri: Descrizione di una battaglia. I rituali del calcio (Il Mulino, 1990), Non-persone. L’esclusione dei migranti in una società globale (Feltrinelli 1999). Da ultimo Il Business del Pensiero. La consulenza filosofica tra cura di sé e terapia degli altri (Manifestolibri, 2007), saggio sulla nuova figura del consulente filosofico che «colma lo spazio in parte abbandonato dal sacerdote e mai coperto dall’analista». Nel marzo 2008 pubblicò su Liberazione un fondo dal titolo “Sinistra, sono deluso ma ti voto” («se Mussi si fosse occupato un po’ di più, e con idee più chiare, del suo ministero, l’università, l’istituzione in cui operò non sarebbe al collasso»).
• Nel 2010 pubblica per Manifestolibri un saggio dal titolo Eroi di carta. Il caso Gomorra ed altre epopee in cui affronta criticamente la figura di Roberto Saviano, la sua opera e il suo essere figura mediale. Nello stesso anno e per la stessa casa editrice pubblica anche Le nostre guerre, mentre nel 2013 diede alle stampe con Cortina Raffaello Clic! Grillo, Casaleggio e la demagogia elettronica.
Ÿ«La pura e semplice verità è che la tolleranza in questo paese c’è per il lavoro schiavistico, per il caporalato, per i salari da fame, per le condizioni in cui sono costretti a vivere i migranti, per l’assoluta privazione dei loro diritti».