Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 20 febbraio 1953. Televenditore. Soprannominato Il Baffo.
• «Il baffo più famoso d’Italia, l’imbonitore dal respiro asmatico, il re dei telepiazzisti» (Davide Gorni).
• «Ha piazzato quasi due milioni di orologi, 600 mila forni, 400 mila scale» (Luigi Bolognini).
• «In tv facevo 50, 60 mila vendite al mese. Ai tempi mi telefonavano tutti: Greggio ha comprato una scala, la Bertè delle pentole, Piersilvio Berlusconi degli orologi. E Silvio… Silvio l’ho conosciuto a San Siro nel ’94, me l’ha presentato Sgarbi. Mi ha guardato: “Cribbio, io per vendere dovrei prendere lezioni da lei!”» (a Alessandro Dall’Orto) [Lib 22/8/2012].
• Nel 2003 fu arrestato con l’accusa di bancarotta fraudolenta (ha patteggiato). Già inviato di Mammuccari a Libero, fu espulso dal reality La fattoria causa bestemmie, quindi ospite fisso di Fabio Canino in Cronache marziane.
• Nell’agosto del 2008 partecipò come guest star ad un episodio della sitcom Camera Cafè e, nello stesso anno, ricoprì il ruolo di addetto alle pubbliche relazione nella società del Sondrio Calcio. Subito dopo iniziò a collaborare con il Gruppo Lunaset di Piccirillo in Campania per la trasmissione Impariamo con il Baffo.
• Nel 2012 ha aperto Pubblistore, 1.200 metri quadrati, a due passi dall’uscita dell’autostrada di Lodi (zona commerciale) di «oggetti e oggettini, abiti, motorini, mutande, orologi, giochi, elettrodomestici, bottiglie di vodka e tutto quello che volete, pensate a qualcosa ed eccolo laggiù che vi aspetta. A prezzi stracciati, ovvio. Alla parete c’è pure un sacco per la boxe. “No, non è in vendita: è lo scarica acquisti. Chi si incazza perché vede prezzi imbattibili ma non ha con sé soldi a sufficienza per fare affari, può tirare pugni per tre minuti. Così sfoga la rabbia!”». Set di coltelli a 15 euro, di bicchieri a 4 euro ma come fa a vendere a pezzi così bassi? «Funziona così. Gli editori di tv o giornali si fanno pagare la pubblicità al 70 per cento in soldi e al 30 per cento in cambio merce. Io, quella merce, gliela compro e poi la rivendo qui. Un giochino facile facile che rende a tutti. Naturalmente ho quello che ho, ogni dieci giorni ci sono nuovi arrivi e cambia tutto» (Alessandro Dall’Orto) [Lib 22/8/2012].
• «Gli orientali? Non mi fanno paura, io vendo ai loro stessi prezzi ma roba di qualità garantita». Parola del Baffo.
• Un figlio Morris. Tifa Inter.