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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Giovanni D’Ercole

• Morino (L’Aquila) 5 ottobre 1947. Sacerdote. Giornalista. Capo ufficio della prima sezione Affari generali della Segreteria di Stato del Vaticano fino al 2009, anno in cui fu nominato vescovo ausiliare dell’arcidiocesi dell’Aquila e titolare di Dusa. Vice di Joaquín Navarro-Valls nella direzione della sala stampa della Santa Sede ai tempi di papa Wojtyla. Collaboratore di Radio Maria e autore di Nulla andrà perduto. Il mio grido di speranza per lItalia (Piemme, 2012).
• Visto in tv a Unomattina (impegnato nella lettura di passi del Vangelo). «Gli americani l’hanno definito “il prete seduttore”. Colpa (o merito) di una vaga somiglianza con Richard Chamberlain (quello di Uccelli di rovo) e di una gestualità (memorabile il suo “porgi l’altra guancia”) che buca il video e che ha fatto breccia nel pubblico, soprattutto quello femminile» (Sette).
• A processo con rito abbreviato nell’inchiesta sulla “truffa dei fondi Giovanardi”, nel giugno 2012 è stato assolto in sede di udienza preliminare perché il fatto non costituisce reato: doveva rispondere di rivelazioni di segreto d’ufficio nell’ambito dell’indagine sul tentativo di truffa con i fondi per il sociale stanziati dall’allora sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia, Carlo Giovanardi, tramite la Fondazione Abruzzo Solidarietà e sviluppo. Il pm Antonietta Picardi aveva chiesto 5 mesi di reclusione. All’uscita dal tribunale commentò: «Continuerò a lavorare per L’Aquila che oramai considero la mia città e per tutti gli aquilani così come ho sempre fatto anche in questi mesi sicuramente difficili per me». Nell’ottobre 2013 seconda assoluzione dopo che il pm aveva fatto appello.
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