30 maggio 2012
Tags : Dario Hubner
Biografia di Dario Hubner
• Muggia (Trieste) 28 aprile 1967. Ex calciatore. Allenatore.
• Attaccante arrivato in A con il Brescia quando già aveva compiuto trent’anni. Nel 2002 fu capocannoniere a parimerito con David Trezeguet (24 reti). Seguirono parentesi al Milan, Ancona, Perugia, Mantova, Chiari e Rodengo. Nel 2007/2008 con l’U.S. Orsa Cortefranca, Eccellenza Girone C, fu squalificato sei mesi per aver stipulato una forma di premio a obiettivo (rimborso spese per la stagione 2006-07 pari a 7.500 euro, premio di 10.000 euro per la vittoria in campionato e altri 7.500 in caso di playoff) non stipulabile a quei livelli. Concluse la sua carriera nel 2011 con il Cavenago d’Adda.
• Nell’ottobre 2013 il Royale Fiore (Eccellenza piacentina) lo assunse come allenatore, ma fu esonerato nel gennaio successivo.
• «Sono partito dal niente, facevo il fabbro e non lo dimentico mai». • «Senza grappa e sigarette sarebbe stato il più forte di tutti» (Gino Corioni).
• «Ora che purtroppo non gioco più mi capita di fumare anche qualche sigaretta in più. Certo il mio era e resta un viziaccio però non mi limitava in campo perché ho sempre fatto una vita professionale: ho sempre evitato gli stravizi, andavo a letto all’ora giusta, ero attento all’alimentazione e in allenamento non mi sono mai risparmiato. Per questo in partita difficilmente sfiguravo».
• Sposato con Rosa Cantoni, sorella di un suo ex compagno di squadra, con la quale ha avuto due figli, Michela e Marco. Il secondogenito gioca nel Cavenago come attaccante: «Marco è più bravo tecnicamente di me ma ha un po’ meno voglia di correre del sottoscritto per ora, è un rapinatore d’area di rigore e gli capita di segnare gol simili a quelli che faceva Inzaghi.».
• Vive in una cascina ristrutturata a Passarera dove gestisce insieme alla moglie il bar dei suoceri.