30 maggio 2012
Tags : Massimo Introvigne
Biografia di Massimo Introvigne
• Roma 14 giugno 1955. Sociologo. Fondatore e direttore del Cesnur, Centro studi sulle nuove religioni. Dal 2012 coordinatore dell’Osservatorio della libertà religiosa, promosso dal ministero degli Esteri. Nel 2011 è stato rappresentante dell’Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) per la lotta al razzismo e alla xenofobia e alla discriminazione religiosa. Da ultimo, ha tenuto corsi di sociologia dell’immigrazione presso l’Università Europea di Roma. Dal 2013 è docente di Sociologia dei movimenti religiosi presso l’Università Pontificia Salesiana di Torino. Laurea in Filosofia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e in Legge a Torino, conseguite quasi contemporaneamente (la tesi di Legge, I due principi di giustizia nella teoria di Rawis, oltre a ricevere la lode fu stampata da Giuffrè).
• «Su faccende di religione e di religioni è indispensabile, in Italia, il parere di Massimo Introvigne: la sua erudizione in materia è travolgente e perfino (non impiego l’aggettivo con troppa metafora) stregante. Difende le posizioni cattoliche dalla parte della Chiesa, ma la sua oggettività nei confronti di ogni altra, fino alle minime tracce di pensiero o di coagulo religioso, è più che provata dalle sue numerose, ramificatissime, pubblicazioni» (Guido Ceronetti).
• Da molti anni si interessa di avvenimenti culturali italiani, tra l’altro con una collaborazione regolare al quotidiano Il Giornale e al settimanale il Domenicale. Suoi scritti sono apparsi anche su Il Foglio, La Stampa e L’Indipendente.
• Dal 1971 milita in Alleanza Cattolica, un’agenzia (non un movimento) cattolica che ha il duplice scopo di studiare e diffondere il magistero pontificio e di applicarne gli insegnamenti, sotto la responsabilità dei laici che la dirigono e ovviamente senza impegnare la gerarchia.
• Numerose le pubblicazioni, tra le ultime: Le domande dell’uomo. Filosofia per chi ha fretta (Passione Educativa 2013), poi L’eredità di Benedetto XVI. Quello che Papa Ratzinger lascia al suo successore Francesco (2013), Il segreto di Papa Francesco (2013) e, con Roberto Marchesini, Pedofilia. Una battaglia che la Chiesa sta vincendo (2014) tutti editi da Sugarco.
• Sposato con Silvia Scaranari (nota specialista dell’Islam), quattro figli. Vive e lavora a Torino.