30 maggio 2012
Tags : Igort
Biografia di Igort
• (Igor Tuveri) Cagliari 26 settembre 1958. Autore di fumetti. «Nei miei primi dieci libri preferiti non c’è un mio titolo: quello che voglio è entrare in classifica».
• «Fondatore di Coconino Press, editore in Bologna. Nell’83 a Bologna, con Lorenzo Mattotti, Giorgio Carpinteri, Daniele Brolli, Marcello Iori e Jerry Kramsky, fonda Valvoline, un gruppo di autori italiani apparentemente eterogenei, cementato da un furore iconoclasta contro le regole e l’anacronismo dei fumetti tradizionali. “Avevamo poco più di vent’anni e il fumetto non corrispondeva alla nostra vita”. Le loro tavole si aprono a contaminazioni con la musica, il cinema, il design, il futurismo, il costruttivismo russo, le stampe tradizionali giapponesi, le atmosfere latino-americane. Agli inizi degli anni Novanta, una delle maggiori case editrici giapponesi, Kodansha, gli offre un soggiorno-premio: è il primo autore occidentale di fumetti a disegnare un manga. Per lui è un’occasione unica per vedere da dentro la macchina editoriale nipponica. Al suo fianco, un editor esigente e coltissimo, Yasumitsu Tsusumi, “con un modo di ragionare, spiega Igort, estremamente complesso, profondo e diretto per arrivare al cuore, è stato come incontrare Hitchcock che si interessa al mio mondo”. A Tokyo, Igort impara che un editore lavora non sui libri, ma sugli autori: “Bisogna saper essere fedeli, saper essere lenti per permettere loro di esprimersi ed essere compresi dai lettori”» (Domenico Rosa).
• Nel 2006 Rizzoli ristampò il suo romanzo grafico 5 è il numero perfetto, che racconta la vendetta del camorrista in pensione don Peppino Lo Cicero, tornato in azione dopo l’uccisione del figlio. Nel febbraio 2008 «Lucio Dalla ha annunciato che interpreterà l’ex camorrista in Cinque, il numero perfetto, film di Egidio Eronico, tratto dal fumetto Igort, e ambientato nella Napoli degli anni Settanta, immaginariamente dominata dalla mafia cinese» (Corriere della Sera).
• Protagonista del documentario Igort, il paesaggio segreto (2013, di Domenico Distilo).
• Tra gli ultimi libri, Quaderni Ucraini (Modadori, 2010) e Quaderni Russi (Mondadori, 2011) dittico sui paesi dell’ex Urss, a metà strada tra graphic novel e graphic journalism.