30 maggio 2012
Tags : Antonio Iavarone
Biografia di Antonio Iavarone
• Benevento 26 aprile 1963. Ricercatore. Professore associato presso l’Istituto per gli studi genetici sul cancro della Columbia University di New York.
• «I suoi studi sul neuroblastoma, uno dei più terribili tumori infantili, hanno ricevuto la consacrazione della comunità scientifica internazionale: se un giorno (forse nemmeno lontanissimo) quella malattia potrà essere curata, sarà anche grazie alle scoperte di questo ricercatore e di sua moglie Anna Lasorella. E lo stesso vale per le lesioni al midollo spinale provocate da traumi e incidenti: le “super-proteine” create nei laboratori della Columbia University dall’équipe del ricercatore italiano permettono di coltivare una timida speranza a chi oggi vive imprigionato su una sedia a rotelle. Eppure questa coppia di scienziati fu costretta a lasciare l’Italia perché non volle pagare al potere universitario la tradizionale gabella (tu sgobbi in laboratorio, io firmo la pubblicazione) sugli studi compiuti. Il 20 febbraio 2001, la vicenda rimbalzò pure sulla prima pagina del Corriere della Sera, che ospitò una lettera con la quale i due oncologi spiegavano la decisione di rimanere a lavorare in America: “Dalla libertà di scelta e dalla valorizzazione del merito individuale germoglia l’eccellenza nella ricerca scientifica. Tutto questo negli Stati Uniti è regola... Invece in Italia non è così”» (Enzo D’Errico).
• Nel 2012, la rivista Discover ha messo il suo studio dell’oncogene FGFR-TACC tra le 100 migliori al 40esimo posto (secondo nel campo dei tumori): «Da un punto di vista clinico, abbiamo identificato un obiettivo farmacologico per un tumore al cervello dagli esiti particolarmente infelici. Dal punto di vista della ricerca di base, abbiamo trovato il primo esempio di una mutazione che avvia il tumore, poiché influisce direttamente sul modo in cui le cellule si dividono, causando instabilità cromosomica. Questa scoperta ha implicazioni per la comprensione di glioblastoma, ma anche di altri tipi di tumori solidi». Nel 2013, su Nature Genetics, un altro studio che riporta la mappa genetica globale del tumore maligno del cervello.
• Tifoso del Benevento. Una passione per letture di storia.