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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Vincenzo Iaquinta

• Crotone 21 novembre 1979. Calciatore. Attaccante, dal 2007/2008 alla Juventus, nel 2012 in prestito per una stagione al Cesena, poi è tornato alla Juventus, ma non è mai stato convocato. Nel 2014 svincolato. Con la nazionale ha vinto i mondiali del 2006 (in gol nella prima sfida contro il Ghana). Un infortunio lo ha costretto a saltare la fase finale degli Europei 2008.
• Figlio di Giuseppe, imprenditore edile, e Vittoria, casalinga, è cresciuto in Emilia: «Quindicenne, papà gli fece conoscere cosa c’è fuori dal pallone. E allora, apprendista muratore: “Solo per un paio di giorni, spiegò Giuseppe, ma volevo fargli capire che la vita è dura”» (Massimiliano Nerozzi).
• Si fece un nome all’Udinese: «Campionato 2002-2003, Udinese-Empoli, rigore decisivo al novantesimo, Iaquinta ruba la palla a Pizarro e la piazza sul dischetto. La curva mugola perché non ha ancora confidenza con “il tucano” (nomignolo appioppato dai compagni causa naso a becco), lui non li guarda nemmeno segna, ed esulta. Il nome di Iaquinta è scolpito lì» (Giulia Zonca).
• Nel gennaio 2005 fu a un passo dal Barcellona, nel settembre dello stesso anno l’Udinese lo mise fuori rosa perché si rifiutava di rinnovare il contratto.
• La nonna Adele Gentile, mai uscita prima dall’Italia, andò a Berlino per assistere alla finale dei Mondiali (il nipote entrò al 61’, avrebbe dovuto calciare il sesto rigore ma non ce ne fu bisogno).
• Sposato con Arianna, tre figli, Giuseppe, Edoardo e Carlotta. «La differenza tra la mia vita precedente e quella attuale? Quando eravamo poveri, abbiamo stretto i denti. Mia moglie Arianna, se avesse avuto voglia di fare shopping, poteva permettersi al massimo un paio di pantaloni. Oggi, invece, se ne può comprare due. Tutto qui. Eravamo gente umile e lo resteremo per sempre». Nell’intimità Arianna chiama il marito Vince. «Però lo pronuncio alla francese, mi piace».
Risaputamente geloso, nel 2012 è stato vittima di uno scherzo del programma tv Scherzi a parte: davanti alle avance alla moglie da parte di un finto dottore, Iaquinta ha reagito sferrando un pugno all’attore prima che il resto della troupe riuscisse a fermarlo.
• Sotto il braccio sinistro ha tatuato «World Champion 9.7.2006», giorno in cui l’Italia ha vinto i Mondiali.