Rassegna, 28 maggio 2012
Lagarde contro i greci: «Popolo di evasori». Scoppia la polemica
• Intervistata dal giornale britannico The Guardian, Christine Lagarde, direttrice del Fmi, se n’è uscita in questo modo: «I greci dovrebbero cominciare ad aiutarsi fra di loro, pagando tutti le tasse. Mi sento più vicina ai bambini di un piccolo villaggio del Niger che vanno a scuola due ore al giorno, dividendosi una sedia in tre, e che sognano di avere una buona istruzione. Penso a loro sempre. Perché hanno ancora più bisogno di aiuto della gente ad Atene». Il leader del partito socialista greco Evangelos Venizelos ha reagito con durezza, dicendo durante un comizio elettorale che «nessuno può umiliare il popolo greco durante la crisi e mi rivolgo in particolare a Christine Lagarde, che con le sue parole ha insultato i greci», e Alexis Tsipras del partito della sinistra radicale Syriza ha dichiarato che «i greci comunque non cercano certo la comprensione del Fmi». Circa 10 mila persone hanno protestato ieri sulla pagina Facebook della Lagarde. [Montefiori, Cds]