28 maggio 2012
Tags : Daniele Bracciali
Biografia di Daniele Bracciali
• Arezzo 10 gennaio 1978. Tennista.
• «Quell’innamoratissimo agente che è Cino Marchese non finiva di cantarmene le lodi, e mi sollecitava vivamente ad ammirarlo, spingendosi ad affermare: habemus campeonem. Mi accinsi quindi al gradito compito, e su un campetto di Flushing Meadows, mi ritrovai davanti a un omettino, impegnatissimo contro un altro ancor più piccolo di lui. Bracciali, appunto, opposto al francesino Grosjean. Era un quarto di finale junior, e se Grosjean finì per vincerlo, Bracciali non dimostrò certo di avere meno frecce. I dardi, ahilui, andavano appuntiti, diretti, e il nostro eroe non trovò mai né una struttura, né un istitutore in grado di assisterlo degnamente» (Gianni Clerici).
• Squalificato per 3 mesi a partire dal 1° gennaio 2008 (più 20.000 dollari di multa) causa scommesse: «L’ultima puntata l’ho fatta il 15 gennaio 2005. Tutte scommesse da 5 euro. Molte multiple: molto calcio, e anche tennis, pure femminile. E non erano partite del circuito Atp, ma dello Slam. Non erano nemmeno partite mie. In tutto si tratta di 50 giocate. Da allora non ho più puntato un euro».
• Tra i primi cento al mondo (oggi numero 58) nel ranking Atp nel doppio, in questa disciplina si è aggiudicato diverse vittorie come ai tornei di Milano nel 2005, San Pietroburgo nel 2010, Kitzbühel e Bucarest nel 2011, e Genova nel 2013.