Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Roma 2 luglio 1968. Regista. Di film indipendenti come Sono positivo (sul mondo gay), L’erba proibita, sulla marijuana, Rosso come il cielo, storia di un bambino di dieci anni diventato cieco in seguito a un incidente che si ispira alla storia vera di Mirco Mencacci (Pontedera, Pisa, 1961) cieco fin dall’infanzia e diventato un montatore del suono di grande successo (I cento passi, La meglio gioventù). Da ultimo 10 Regole per far innamorare. «In questo instant-movie a dar consigli di corteggiamento è il padre separato: pappa sentimentale spacciata per esilarante commedia. Lo spettatore non complice ripensa a tutte le commedie hollywoodiane sul tema, già abbastanza ripetitive fra loro, e si rimangia tutte le parole di critica espresse a suo tempo. Al confronto, erano indimenticabili capolavori» (Maria Rosa Mancuso) [Fog 24/3/2012].

• Nel 2009 fu sostituito dopo due settimane di riprese come regista della fiction Moana, prodotta da Sky, con Violante Placido. «Il fatto che Sky abbia deciso di sostituirmi senza spiegazioni è un gesto senza precedenti che calpesta il diritto d’autore, tanto più grave perché viene da una tv che si propone vicina al cinema». [Cds 5/5/2009].

• Anche produttore, da ultimo di Marina, film diretto dal belga Stijn Coninx e presentato al Festival des films du monde di Montréal.

• Proprietario di una gallerie d’arte a Roma, The Office.