Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Ivano Bordon

• Marghera (Venezia) 13 aprile 1951. Ex calciatore. Portiere, con l’Inter vinse due scudetti (1971, 1980), giocò anche con la Sampdoria (con la cui maglia conquistò una Coppa Italia) e con il Brescia. Con la Nazionale (22 presenze) vinse i Mondiali dell’82 (da riserva di Dino Zoff, senza giocare un minuto).
• Era l’allenatore dei portieri della Nazionale campione del mondo 2006, unico membro dello staff di Marcello Lippi confermato poi da Roberto Donadoni: «Nelle retrovie, certo, ma in Italia è l’unico ad aver vissuto due avventure così» (Roberto Perrone) [Corriere della Sera 18/12/2012].
• Nel 2008, per la Federcalcio è – con Luciano Castellini, Andrea Pazzagli e Angelo Peruzzi – uno dei maestri selezionati per insegnare ai ragazzi delle squadre Primavera i segreti e le tecniche di un ruolo che, a suo parere, è attanagliato da una crisi «non solo italiana, ma europea» (Alessandro Bocci) [Corriere della Sera 2/12/2008].
• «Riservato, quasi timido, Bordon non cerca il centro dei riflettori o della città: va da abitare a Trezzano sul Naviglio. Stile classico, grandi doti acrobatiche, esce dalla sua riservatezza sul campo. Nel finale della sua avventura all’Inter, subisce il rampantismo del giovane Walter Zenga, come Vieri aveva subito il suo» (Roberto Perrone, cit.).