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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Domenico Bonifaci

• Villa San Sebastiano (L’Aquila) 15 aprile 1937. Costruttore. Editore (Il Tempo). «In 18 anni ha fatto fuori 14 direttori. In media, durano meno di un anno e mezzo a testa. Uno, Maurizio Belpietro, appena 5 mesi. Un altro, Mauro Trizzino, 29 settimane. Per lui, i direttori sono come gli pneumatici: ai primi freddi toglie le gomme normali e monta le winter» (Vittorio Feltri e Stefano Lorenzetto, Buoni e cattivi, Marsilio 2014). È affiancato nella gestione del gruppo di famiglia dalle figlie Diletta, Federica e Flaminia. Nel luglio del 2013 «ha risolto le pendenze contributive del quotidiano romano rilevato da Francesco Gaetano Caltagirone a metà degli anni Novanta per circa 70 miliardi (di lire), offrendo in garanzia il complesso immobiliare realizzato dal suo gruppo in via Flaminia (davanti al centro Euclide). Sugli oltre 400 appartamenti, del valore commerciale stimato di quasi 16 milioni, sarà iscritta un’ipoteca» (Federico De Rosa) [Cds 1/7/2013].
• «Fissazione di alleviare la costrizione alla monta alta dei suoi piedi sostituendo le scarpe con comode pantofole» (Pietrangelo Buttafuoco).
• Pagò al Tribunale di Milano 54 miliardi di lire per il patteggiamento da 11 mesi al processo Enimont (fondi neri per pagare i politici), altri 54 alla Montedison per chiudere anche il versante civilistico. Sua celebre replica all’allora pm Antonio Di Pietro: «I soldi vanno e vengono. Ma sono roba mia».
•«Per la campagna elettorale fra Romano Prodi e Silvio Berlusconi, la sfida numero uno, diede in prestito 3 miliardi di lire al Pds» (Alessandro Ferrucci e Carlo Tecce) [Fat 13/5/2013] e offrì 10 mila euro ai Ds romani nel 2005 (Marco Lillo e Valeria Pacelli) [Fat 1/12/2012].