Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Bologna 5 marzo 1944. Filosofo («intellettuale», «pensatore» ecc.). Docente di antropologia filosofica, ex assessore, intellettuale antagonista ma anche notevole tombeur des femmes prima e dopo la sua pubblicizzata storia con Alba Parietti («Bonaga è stato ed è ancora oggi la figura più importante, il mio giudice supremo che sostituisce la figura di mio padre»).
• «Ho studiato a Parigi con Gilles Deleuze e ho fatto l’assessore a all’Innovazione amministrativa a Bologna. In questo ruolo, nel 1994, ho collegato gratis a Internet tutti i cittadini di Bologna con il progetto Iperbole. Con Giancarlo Vitali e Franco Berardi, ho dato vita nel 2002 all’esperienza delle tv di strada» [dalla biografia sul suo blog su ilfattoquotidiano.it].
• «“È gentile, educato, un vero signore”, hanno ripetuto le bellezze più o meno cinematografare e fotografate a lume di candela negli scorsi anni, da Yvonne Sciò a Nathalie Caldonazzo e alla californiana Kimberly Anne Greene. Giudizio vagamente confutato da molti fotografi che non hanno avuto rapporti facili al momento di mettere il flash a portata di coppia» (Gian Luigi Paracchini).
• Sposato con Andrea Lehotská, attrice e modella slovacca («È mio marito da quattro anni, anche se non lo vedo da un anno. Diciamo che abbiamo sposato i nostri cervelli: lui è un uomo molto intelligente ed è sempre stato il mio punto di riferimento. E non mi interessa sapere se è fidanzato o convive con un’altra donna, la nostra intesa va oltre ed è puramente intellettuale»).
• Tifoso del Bologna (calcio) e della Virtus Bologna (basket).