Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Domodossola (Verbania) 26 novembre 1979. Sciatore (alpino, in forza alle Fiamme Gialle). Specialista in slalom gigante, sette successi in coppa del Mondo, il primo nell’11 gennaio 2005 a Adelboden e l’ultimo nel 2012 a Crans Montana. Nella Coppa del Mondo 3° in classifica generale nella stagione 2011-2012 e 2° nelle stagioni 2006-2007 e 2005-2006. Ai Giochi olimpici di Salt Lake City 2002 8° in gigante, a Torino 2006 29° in supergigante e 11° in gigante, e a Vancouver 2010 11° in gigante, con un totale di 24 podi di Coppa del Mondo, con 7 vittorie e 7 partecipazioni ai Campionati del Mondo.
• «Da ragazzo non perdeva un colpo, sino al titolo mondiale juniores dello slalom, poi un’ernia al disco lo ha fermato e lui si è buttato sul gigante. In Italia solo Alberto Tomba, Gustavo Thoeni e Piero Gros hanno vinto più di lui in questa specialità. Lo rimproverano di avere un caratteraccio. “Non è vero, a volte racconto solo me stesso, preferisco dire quello che penso piuttosto che esibire una facciata”, replica secco» (Pierangelo Molinaro).
• «Un ottimo bagaglio tecnico, oltre che una notevole potenza fisica: nelle fasi di piegamento e angolazione, le più critiche e delicate, lui assorbe forze centrifughe pari ad almeno quattro G, cioè quattro volte il peso del suo corpo, quindi circa 350 Kgp (chilogrammi peso)» (Leonardo Coen).
• «È piccolino, ma tutto muscoli: un torello. È fortissimo, va solo in tilt quando ci sono Mondiali e Olimpiadi» (Thoeni).
• Nel settembre 2013 protagonista del programma Sky Max to Sochi. «Mi sono divertito molto a raccontare cosa succede prima di aprire il fatidico cancelletto di partenza. Mi appresto a iniziare la mia tredicesima stagione di Coppa del Mondo e questo format televisivo mi permette di rispondere alle tante domande degli appassionati su come si prepara un atleta» [blog.panorama.it 16/9/2013].
• Sposato con Simona, un figlio, Alessandro (Varese 6 aprile 2012).
• Tifoso del Torino, appassionato di cani.