28 maggio 2012
Tags : Franco Bitossi
Biografia di Franco Bitossi
Camaioni di Carmignano (Firenze) 1 settembre 1940. Ex ciclista. Tra le sue vittorie due giri di Lombardia (1967, 1970) e tre campionati italiani (1970, 1971, 1976). Vicecampione del mondo nel 1972 (dietro Marino Basso), terzo nel 1977 (vittoria di Francesco Moser), quarto nel 1968 (Vittorio Adorni).
• Soprannominato “cuore matto”, per i frequenti attacchi di tachicardia.
• Resta nella storia per la beffa di Gap (Francia), 6 agosto 1972, in cui fu “tradito” dal compagno di squadra: «Il dramma di Bitossi e il nirvana di Basso sono facce della stessa medaglia appesa alle vite di due personaggi straordinari. Bitossi attaccò a un chilometro e mezzo dall’arrivo. Si presentò sul rettilineo, a uno sguardo dal traguardo, con un vantaggio ragguardevole. Il Mondiale sembrava suo. Lo sentiva suo. Ma il destino gli appesantì le gambe e mise le ali ai suoi avversari. Un destino che non poteva essere più cinico, visto che a raggiungere e superare Bitossi, proprio negli ultimi metri, fu un altro azzurro. Marino Basso sfoderò una delle sue proverbiali volate e vinse. Vestì la maglia arcobaleno, mentre Bitossi sprofondava nello sconforto. Quella volata, quel Mondiale sono diventati un simbolo. Basso, che era fior di velocista, è l’uomo di Gap. E Bitossi, che in bici ha vinto oltre 200 corse, è ricordato per quella sconfitta» (Pier Bergonzi). «Sono più gli altri che mi ricordano quella sconfitta, io dopo dieci giorni l’avevo metabolizzata».
• Vincitore del titolo italiano senior di bocce.